Carpi-Napoli, le pagelle: sicurezza Koulibaly, Valdifiori annebbiato! Callejon stroncato dall'offside: Sarri, si poteva fare di più
di Claudio Russo – twitter:@claudioruss
Reina 6 - Dopo l'inoperosità contro la Lazio, altri 50 minuti abbondanti di nulla anche al Braglia fin quando blocca il sinistro di Matos (che gli evita il secondo SV consecutivo)Hysaj 6 - Difensivamente deve fare poco, specialmente nel primo tempo perché il Carpi attacca sull'altra fascia: in fase di spinta guadagna molti corner sovrapponendosi,
Albiol 6 - Mbakogu potrebbe metterlo in difficoltà con la sua velocità, qualche pensiero sui calci piazzati ma si protende anche in avanti con un colpo di testa sul finire del primo tempo.
Koulibaly 6,5 - Nel prepartita lascia tutti col fiato sospeso, ma alla fine c'è. Pochi problemi nel primo tempo, fino a quando Matos lo salta di colpo: si rifarà qualche minuto più tardi, restando attento. Pur ammonito, non perde lucidità ed irruenza nell'anticipo risultando tra i migliori. Che sicurezza!
Ghoulam 5,5 - Spinge poco all'inizio, e la prima volta che lo fa il Carpi rischia di sfondare sulla sua fascia approfittando del suo rientro. Buone diagonali difensive quando Koulibaly si allarga sulla fascia per seguire Matos, ma è quello che soffre di più
Allan 6 - Stiamo imparando a conoscere ed apprezzare il suo dinamismo, anche se stasera appare un po' appesantito e falloso più del dovuto. Nel complesso, comunque, lotta su una marea di palloni e col passare del tempo migliora
Valdifiori 5,5 - Le parole di Sarri devono spronarlo, assolutamente: a livello di 'esuberanza' si fa notare per una ammonizione evitabile, si schiaccia davanti alla difesa provando ad impostare la manovra senza dare un impatto evidente. (Dal 61' Jorginho 6 - Entra con il compito di velocizzare l'azione, quantomeno è più rapido nel far girare il pallone.
Hamsik 5,5 - Sembrava non dovesse giocare, dopo gli acciacchi post-Lazio: il Carpi potrebbe diventare la 26esima squadra di A a cui ha segnato, di lui rimane il 'volo' dopo il contrasto con Zaccardo al 14'. Con Valdifiori più indietro, Marek si accentra molto e si fa trovare pronto quando impatta di testa tra le braccia di Brkic. (Dall'84' Callejon SV - Entra per l'assalto finale, solo l'offside gli stronca l'esultanza)
Insigne 5,5 - Il pallone passa sempre dai suoi piedi, che sia per un suggerimento o un dai-e-vai: il passaggio per il destro improvviso di Higuain al 18' è suo, non riesce a trovare il varco giusto e si rifugia nel tiro da fuori come ad inizio ripresa.
Higuain 6 - Non è stato convocato dal Tata Martino in nazionale? Il Pipita si rende subito pericoloso con un elegante tocco per Insigne, poi viene preso in consegna dai difensori del Carpi che non lo controllano quando gira un destro imprevedibile che sfiora la porta. Sfortunato nel rimpallo sul finire del primo tempo, gioca molto di sponda poi al 65' spara un destro che finisce in curva.
Mertens 5,5 - Ritrova la maglia da titolare, dopo la doppietta al Bruges. Difensivamente non apporta quanto fa di solito Callejon, svaria molto sul fronte offensivo cambiando la posizione con Insigne ma lo spazio giusto non si trova mai. (Dal 68' Gabbiadini 6 - Il suo ingresso è giusto, forse un pizzico in ritardo: sul suo piede si ritrova la chance più ghiotta)
Sarri 5,5 - Per trovare la prima vittoria in trasferta da aprile si affida sostanzialmente alla stessa squadra che ha rifilato una manita alla Lazio, o quantomeno mantiene inalterata la linea difensiva che non ha subito reti. Eppure il primo sussulto arriva proprio dalla difesa, dopo 15 minuti quando salta la marcatura su Romagnoli, e c'è bisogno di un minimo di tempo per prendere le misure alla difesa a 5 del Carpi. La squadra tenta di accelerare prima del dovuto, risultando qualche volta frettolosa e imprecisa: la scossa non arriva per più di mezz'ora, sul finire dei primi 45' la squadra trova maggiori spazi ma la manovra è lenta ed inefficace. E nella ripresa la situazione non migliora: Matos al 62' grazia tutti scaricando il pallone invece di tirare. Tenta le carte Jorginho e Gabbiadini per provare a sfondare la barriera difensiva schierata da un Carpi iper-difensivo, con Callejon si passa 4-2-3-1 per l'assalto finale senza risultato. Visto il tasso tecnico del Napoli, bisognava vincere assolutamente. A maggior ragione per avere una spinta ancora più evidente in vista del big-match di sabato sera.
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