Chievo-Napoli, le pagelle: Insigne la sblocca come vuole lui, Hamsik 110 e lode! Koulibaly e Maksimovic da rivedere. Pavoloso? Oggi no...
Reina 6,5 - Salva clamorosamente su Inglese, ed è anche l'unico pericolo di tutto il primo tempo: nella ripresa esce a valanga sull'attaccante veronese, poi viene bucato da Meggiorini. Nel complesso, però, è positivo.
Hysaj 6 - Entra nell'azione del vantaggio, perchè è lui a fornire ad Insigne il pallone che terminerà in rete, poi si scuserà con Reina per un retropassaggio che lo spagnolo salva a malapena dal corner. Dalle sue parti il Chievo non affonda, ma lui recupera palloni (sei nel primo tempo): furbo quando manda Inglese in offside al 50'.
Maksimovic 5,5 - Scelto al posto di Chiriches, anche se Vlad sa 'guidare' maggiormente la difesa: sbaglia pochissimo (un solo passaggio nel primo tempo su 52, quattro in tutto su 78), e gli avversari non lo impensieriscono. Si immola su Inglese in avvio di ripresa, commette qualche fallo di troppo (cinque, nessuno come lui) e si fa bruciare sullo scatto da Meggiorini in occasione dell'1-3: il parziale riscatto arriva a 15' dalla fine, grazie alla doppia ribattuta, ma la coppia con Koulibaly è da rivedere.
Koulibaly 5,5 - Con il Real aveva perso la testa sulle tracce di Ronaldo, stavolta colpisce col cranio - senza fortuna - dopo un paio di minuti. Non riesce a chiudere in tempo su Inglese, meglio su un cross di Izco sul finire della prima frazione di gioco. Benissimo su Birsa al limite dell'area, decisamente no quando prova a fermare il pallone dell'1-3 con una sforbiciata senza esito positivo. Non è ancora il solito Kalidou.
Ghoulam 6 - La presenza di Pavoletti lo dovrebbe spingere a crossare molteplici volte in area di rigore: partecipa alla manovra (anche difensivamente: ben 11 recuperi), sì, ma i due traversoni nei primi 45' son pochissimi: saranno sei in tutto, e zero completati). Dal suo sinistro nasce l'azione che porta allo 0-3.
Allan 6 - Il suo agente si è fatto sentire negli scorsi giorni, il brasiliano torna titolare in campionato dopo un mese e rischia subito l'assist per Hamsik. Alla mezz'ora prova ad emulare Casemiro, sparandola in curva, poi da il là al raddoppio con un dribbling ossessivo. Un problema fisico lo fa fuori anzitempo. (Dal 42' Zielinski 6,5 - Gettato nella mischia, tenta di beccare l'incrocio dei pali dalla distanza prima di segnare il gol della pseudo-tranquillità: aiuta Jorginho a costruire, quando può)
Jorginho 6 - Venti giorni dopo, una partenza dall'inizio e non tantissima marcatura in fase di costruzione: le condizioni adatte per rendersi utile, non certo in fase di conclusione al 36' quando la butta in curva. Cinque passaggi sbagliati nei primi 45', nove in tutta la partita (su 117) ai quali aggiunge undici palloni recuperati.
Hamsik 7 - Anticipato subito sotto porta, un segnale positivo a cui fa seguire tanti tocchi già nel primo quarto d'ora. Fino al gol del 38', quando si fa trovare al posto giusto nel momento giusto...lasciato colpevolmente solo dai clivensi. In alcuni frangenti lo vediamo accentrarsi, lì dove dovrebbe esserci Jorginho, ma è elegante quando porta il pallone e lo smista verso Insigne o altri compagni. Centodieci gol con la maglia del Napoli, a meno cinque da Maradona.
Callejon 6 - Gobbi gli mura un destro al volo che avrebbe fatto esplodere il settore ospiti, e così succede anche verso la metà del primo tempo. Gli mancano i classici tagli in area, si accontenta di un tunnel che Hetemaj non gradisce con relativo fallo. All'87' da posizione angolata mette fuori.
Pavoletti 5,5 - Sarri potrà anche aver deciso prima di Madrid di schierarlo, ma oggi la sua scelta non può che essere associata alle critiche di De Laurentiis: disturbato al 14' in area di rigore, steso un paio di volte senza eccessive polemiche o dubbi. Sembra non essere al top fisicamente, o quantomeno non è ancora perfettamente integrato negli schemi. Almeno si sbatte, anche in difesa. (Dal 71' Milik 6 - Si muove bene, va detto: lo aspettiamo quando sarà ancora più in forma)
Insigne 7 - Con Pavoletti in mezzo, potrebbe dedicarsi a crossare di più: oppure no, si diverte a lisciare il palo su punizione. Un suo passaggio sbagliato porta Inglese a battere a rete, poco dopo sblocca il risultato con un gol dei suoi (sesto gol in trasferta in campionato). Prova ancora a centrare la porta, lo fa tramite Zielinski a cui fornisce l'assist dello 0-3. (Dal 79' Giaccherini SV - Va in rete, ma è in fuorigioco)
Sarri 6,5 - Poker di cambi dopo Madrid, con un turno di riposo quantomeno dall'inizio per Raul Albiol e Dries Mertens nonostante alcune scelte non convincano (Maksimovic e non Chiriches? Per una questione di 'guida' della difesa): la squadra parte forte, arrivando in area di rigore per due volte già nei primi tre minuti e sfiorando il palo su punizione. Il Chievo, col passare del tempo, piazza già dal 20' in poi un enorme pullman giallo davanti alla porta - con Sorrentino a guidarli come Otto nei Simpson - pronto per ripartire non appena c'è l'occasione: Reina ci mette la manona su Inglese, prima che Insigne sfondi la porta. Con lo 0-1 la partita si scioglie, lo 0-2 la rilassa ancora di più: il ko di Allan rende amaro il pomeriggio (nel primo tempo: 12 tiri a 1, possesso 71-29%, 399-131 passaggi completati; a fine partita: 16 tiri a 8, possesso 64-36%, 670-318 passaggi completat). L'attenzione non cala durante la ripresa, visto anche il cambio Meggiorini-Radovanovic: il pretoriano Zielinski sembra chiudere il match con largo anticipo, in realtà il Napoli smette di giocare e subisce il rientro velenoso del Chievo tra gol subito e attacchi continui. Possibile mai che la squadra dopo lo 0-3 abbia smesso di giocare? Possibile che per l'ottava volta nelle ultime nove di campionato abbia subito reti? Senza Albiol e Chiriches i centrali soffrono, ma i tre gol sono anche tre siluri che da Verona arrivano a Los Angeles dal presidente De Laurentiis.
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