Feyenoord-Napoli, le pagelle: Albiol buca il gol, Hamsik e Mertens inconcludenti. Reina cade sotto i colpi di...Bernard

06.12.2017
22:50
Claudio Russo

Reina 6 - Il Feyenoord non crea particolari problemi fino al gol di Jorgensen, cade inesorabilmente anche sotto i colpi di Bernard ed Ismaily che, a Kharkiv, segna il gol che mandano il Napoli in Europa League.

Maggio 5,5 - Quando va in sovrapposizione, attacca un ragazzo che ha 17 anni in meno di lui: non capita tante volte, francamente. Boetius sulla fascia si muove molto e lui rimane molto bloccato. (Dal 64' Mario Rui SV - Altri minuti per acquisire forma)

Albiol 4 - Spizza il pallone che Zielinski scaraventerà in rete, alla mezz'ora dimentica Jorgensen e gli permette di saltare alle sue spalle: inguardabile, rovina tutto sul 2-1 di St.Juste.

Koulibaly 6 - Jorgensen all'andata non c'era, fisicamente si fa sentire ma Kalidou quando capita gestisce con calma (al 45' 1 tackle, 1 intercetto, 5 spazzate; al 90' sono le stesse).

Hysaj 5,5 - Vilhena e Berghuis sono molto atletici ed in qualche frangente Elseid si appanna un po': è dal suo lato che parte il cross del pareggio.

Allan 5 - Un minimo di confusione nel primo tempo, soprattutto in fase di costruzione (solo 25 tocchi con il 66,7% di efficienza nel primo tempo). Giustamente sostituito, impalpabile. (Dal 60' Rog SV - Entra per dare vivacità, supera due avversari in un niente)

Diawara 5,5 - In Europa dall'inizio è la scelta giusta, e dal suo piede destro parte la punizione del vantaggio. Troppo lento al 23', quando si fa bruciare un pallone sotto al naso. Ordinato in fase di costruzione, nella ripresa non si fa troppi problemi nell'atterrare avversari senza fare fallo.

Hamsik 5 - Ottimo lo scambio con Mertens al 18', peccato non arrivi lo 0-2. Non mette il piede al 20', a mezzo metro dalla porta vuota e dal record di Maradona dopo aver iniziato l'azione. Poi scompare.

Callejon 5 - Di fronte ha Malacia, classe '99 all'esordio: dovrebbe approfittarne, è molto largo e si nota soltanto in occasione del filtrante che porta Hamsik a pochi centimetri dal gol. Un'azione in una partita è troppo poco. (Dal 74' Ounas 6 - Si presenta con un filtrante pazzesco per Mertens)

Mertens 5 - Al De Kuip ci lasciò due denti tanti anni fa, stavolta in avvio tenta di emulare Insigne al Bernabeu da 35 metri. Si divora lo 0-2 al 18', avrebbe potuto saltare Vermeer ma il portiere devia col fianco. Qualche mini-sfuriata nella ripresa, senza risultati concreti.

Zielinski 6 - Pronti, partenza, gol. Cosa volere di più? Ah, Piotr stabilisce il record del gol più veloce della storia del Napoli in Champions League. Gli resta solo il gol, comunque: non è che abbia tantissimi sprazzi durante il match.

Sarri 4,5 - Si gioca il tutto per tutto con la squadra di cui si fida maggiormente, o almeno quella con la migliore condizione. La pochezza difensiva del Feyenoord permette agli azzurri di partire subito in discesa, nonostante il cambio di modulo di Van Bronckhorst, e nel giro di un paio di minuti arriva ad un passo dal raddoppio. Poi Jorgensen, Bernard ed Ismaily mettono a tacere le velleità degli azzurri che calano vistosamente. Nella ripresa i suoi tengono il campo e nulla più. Non convince la gestione dei cambi: dopo il pareggio del Feyenoord ed il vantaggio dello Shakhtar Donetsk, la partita era tutto sommato finita. Allora perchè non sostituire gli ultra-utilizzati Hamsik e Mertens? Nel giro di cinque giorni perde imbattibilità, testa della classifica e viene eliminato da una delle tre competizioni: ha vissuto settimane migliori... il voto è complessivo per l'esperienza in Champions, sei punti di distacco da uno Shakhtar ampiamente alla portata. Perde tutto con St.Juste.

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