Lazio-Napoli, le pagelle: Milik torello, Insigne imparabile! Allan è dappertutto , Hamsik meno lento di DAZN

18.08.2018
22:45
Claudio Russo

Karnezis 6 - Lo spettro di David Ospina aleggia eccome su di lui, in attesa di Meret. Graziato da Luis Alberto al 23’, capitola su Immobile che beffa

Karnezis 6 - Lo spettro di David Ospina aleggia eccome su di lui, in attesa di Meret. Graziato da Luis Alberto al 23’, capitola su Immobile che beffa lui ed altri tre difensori. Al 55’ sugli sviluppi di un corner pericoloso resta totalmente fermo, deve ringraziare Acerbi che colpisce il palo.

Hysaj 6 - Non demerita, anzi si fa vedere anche in avanti concludendo verso la porta al 24’: non avendo mai fatto gol in Serie A, non lo fa nemmeno stasera. Non è impegnato al massimo, nel finale dice ‘no’ alla cavalcata di Immobile al 78’

Albiol 6 - Immobile lo semina al 23’ e lo irride al 26’ in occasione del gol. Coadiuva Hamsik e Koulibaly quando si deve costruire, mura Immobile al 63’ in scivolata.

Koulibaly 6 - Legge bene un movimento in anticipo su Immobile al 9’, decisamente peggio al gol dell’1-0 perchè Ciruzzo era marcato da lui. Entra nell’azione del pari annullato, attirando qualche polemica di troppo dopo aver travolto Radu. Ci mette il fisico come sempre, rischio nel finale quando Acerbi lo anticipa e prende il palo. 94 passaggi completati col 91% di precisione, poi tre salvataggi, un tiro bloccato, due palloni intercettati.

Mario Rui 6 - Prova a mettere il piede su Immobile al momento del gol, anche lui viene beffato. Sostiene la manovra, ottima chiusura al 54’ e caparbio al 57’ quando sradica il pallone dai piedi di Marusic

Allan 7,5 - Prova a farsi spazio in mezzo a tante maglie biancocelesti, non sempre riuscendoci. Sponda volante per l’1-2 di Insigne, e diversi inserimenti. Tanta, tantissima voglia. E’ dappertutto, anche cinque contrasti vinti.

Hamsik 6 - Prima prova ufficiale da centrale, dopo nove minuti spingardata verso il centro abbastanza passabile. Deve sacrificarsi anche in fase di interdizione, anche se Luis Alberto gli dà due metri quando va al tiro a metà primo tempo. Cala nella ripresa, ci sta che venga sostituito. Non sarà velocissimo, ma non può mai fare peggio dello streaming di DAZN. Per carità, si scherza. (Dal 70’ Diawara SV - Dentro per aumentare il tonnellaggio, e per arginare gli assalti della Lazio)

Zielinski 6,5 - Viene steso da Badelj dopo nemmeno sette minuti, e si rotola dolorante. Ci prova da lontano poco più tardi, cerca di dare brio alla manovra e colpisce anche una traversa post-deviazione. (Dall’85’ Rog SV - Va a fare l’esterno sinistro in un 4-4-2)

Callejon 7 - La Lazio è la sua vittima preferita in Serie A (cinque gol), quattro di questi sono stati realizzati allo stadio Olimpico. Per un po’ non è molto incisivo nel primo tempo, poi l’asse con Insigne e Milik ingrana e con questo terzetto arriva il pareggio: classico movimento alle spalle del difensore, easy assist. Nel finale rischia di ‘raddoppiare’ l’asse con Milik.

Milik 7 - Per ampi tratti della partita non si nota. Al 32’, quando avrebbe un pallone giocabile, è due metri più indietro. Al 41’ arriva con un attimo di ritardo per la testata del pareggio: si sveglia piazzando la zampata che gli viene annullata due minuti, un altro sinistro deviato da Strakosha, poi finalmente il pari.

Insigne 7 - Controllo splendido al 16’, conclusione decisamente meno (ma il terreno di gioco non o aiuta). Spreca una occasionassima al 36’ con il suo classico destro a giro: idea non cattivissima, ma imprecisa. Avvia l’azione dell’1-1, concretizza il vantaggio con un destro ottimo ed imparabile. Esce col ginocchio fasciato, un tiro in porta ed un gol. (Dal 76’ Mertens SV - Un quarto d’ora da esterno)

Ancelotti 6,5 - Giusto puntare su Milik, quantomeno più in condizione di Mertens, ma i centrocampisti in avvio lasciano troppo spazio davanti l’area di rigore (dopo un quarto d’ora Zielinski, ad esempio, lascia liberissimo Parolo). Sarà anche il valore aggiunto alla rosa, secondo De Laurentiis, però può far poco anche lui quando Immobile ne salta tre con un solo tocco. La squadra tuttavia reagisce, conquista metri e con fiducia si fa vedere dalle parti di Strakosha: quando arriva il gol, viene annullato per fallo di Koulibaly su Radu. Il Napoli non ci sbatte la testa, e segna ancora meritatamente trovando pure il vantaggio. Si notano tante idee, non tutte messe ancora in opera e soprattutto non con i meccanismi ed i tempi giusti: ci vorrà un po’ di tempo, certo. Alla prima partita da allenatore di un nuovo club in uno dei 5 maggiori campionati europei, aveva ottenuto sei vittorie (Parma, Juventus, Chelsea, PSG, Real Madrid e Bayern Monaco), e un pareggio (Milan). Deve aggiungere un’altra vittoria.

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