Napoli-Juventus, le pagelle: Reina baluardo, Mertens schiantato! Hamsik brutto, Mario Rui fiacco
Reina 6,5 - La Juventus si presenta forte del record di 43 partite di fila a segno in Serie A: muro davanti ad Higuain al 4', niente muro sullo 0-1. Parata folle su Matuidi al 69', fantastica. Unico baluardo.
Hysaj 6 - Vede il movimento dei suoi compagni al 22', preferisce la conclusione e non servirli perchè la difesa della Juve chiude bene. Qualche preoccupazione, sì, ma altri suoi compagni di reparto fanno peggio.
Albiol 6 - Il suo sinistro a sette metri dalla porta finisce a otto-nove metri d'altezza, gestisce malissimo un pallone al 39' che favorisce l'affondo di Dybala. Al 40' si fa recuperare da Pjanic prima e da Koulibaly poi: non è Usain Bolt, ok. Discreto nella ripresa, tocca 118 palloni col 92,9%.
Koulibaly 6 - Un po' fuori posizione, troppo stretto verso il centro: lascia ad Higuain lo spazio per controllarla e segnare. Per fortuna c'è lui a chiudere al 40', quando recupera su Pjanic...e su Albiol. Nella ripresa fa buona guardia, le sortite offensive nel finale non lo premiano.
Mario Rui 5 - L'ingresso dell'ultimo minuto, dopo i dubbi della vigilia. Sul gol dello 0-1 è in ritardo e distante, nella ripresa Douglas Costa se lo beve sullo scatto e gli fa prendere un giallo. Fisicamente ancora non ha i 90', e quelli di stasera sono dimenticabili. Tre falli e 69 palloni toccati con il 93,5%. (Dal 76' Maggio SV)
Allan 5,5 - Intelligentissimo nel rubare palla al 4', e nel servirla ad Hamsik immediatamente dopo. Non eccelle se non nell'interdizione - quattro palloni rubati, solo 54 tocchi - soprattutto nel primo tempo. (Dal 67' Zielinski 5,5 - Dentro per dare il suo: lo dà? No)
Jorginho 5 - La fisicità della mediana juventina potrebbe metterlo in difficoltà, lui risponde col pressing su Pjanic o Dybala: risultato? Fatica, e nel primo tocca meno palloni di Hysaj-Koulibaly-Albiol-Mario Rui e gli stessi di Hamsik. Nella ripresa tocchettini sterili, perchè la fase difensiva della Juventus è impressionante: cinque tackle, e vabbè.
Hamsik 5 - Contro il suo bersaglio preferito (6 gol prima di stasera), la partita per sbloccarsi definitivamente: non col primo tiro, inguardabile e colpito male. Manca l'appoggio davanti a Buffon al 5', quantomeno guadagna fiducia col tentativo al 18'. Khedira gli si attacca addosso. Una piccola scossettina nel recupero del secondo tempo - 106 tocchi col 94,4%: continueremo a parlarne, e continueremo a vederlo dal primo minuto. Continuità sì, ma di brutto rendimento. Forse ci aspettiamo troppo da lui in questo momento? La stagione è iniziata quasi tre mesi fa.
Callejon 5 - Asamoah non è il più semplice degli avversari, e non ha nemmeno troppe occasioni per lasciarsi andare ai soliti tagli. Quando può tirarla, al 38' la cicca e guadagna un corner. Il primo gioco da Insigne arriva al 54', subito dopo un diagonale pericoloso e basta. Sta giocando male, stop.
Mertens 5 - Bocca da fuoco di un attacco da 257 tiri, il primo pallone semi-serio è agganciato male. Chiellini e Benatia gli negano la palla se è a meno di trenta metri dalla porta, ci riesce soltanto al termine del primo tempo. Con tanto di ammonizione veramente stupida. Schiantato e falloso.
Insigne 6 - Attraversa un ottimo momento di forma, e potrebbe continuarlo contro De Sciglio: in realtà da un suo tentativo di uno-due con Mertens parte l'azione dello 0-1. Impegna Buffon al 31', a differenza del compagno che gioca sull'altra fascia almeno lui prova a fare qualcosa ed è premiato con mezzo voto in più. (Dal 76' Ounas 6 - Un quarto d'ora per dare tutto, comunque dimostra di avere voglia)
Sarri 5 - Non sarà felice della linea difensiva saltata sull'azione che porta Higuain a battere a rete da solo, e nemmeno del contropiede concesso in occasione dello svantaggio firmato dal figliol prodigo Higuain. Sulle ripartenze la linea difensiva scappa via, e lascia fin troppi spazi. La squadra mentalmente regge, ma sembra lasciarsi andare alle azioni dei singoli 'dimenticando' il sistema di gioco. L'impressione svanisce con l'avvio della ripresa, perchè nei primi dieci minuti i suoi riescono a sciogliersi maggiormente e a trovare metri e occasioni: la Juventus effettivamente viene schiacciata nella propria metà campo, ma il varco giusto non arriva mai. Si sente l'assenza di Ghoulam e anche quella di Milik, almeno a livello di alternative. Allegri se l'è giocata molto meglio di lui.
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