Napoli-Sassuolo, le pagelle: Hamsik all-around, Callejon rompe il ghiaccio! Higuain fa cifra tonda. Hysaj, un liscio da horror

16.01.2016
22:44
Claudio Russo

Reina 6 - Pronti, partenza, gol del Sassuolo su rigore: il miglior inizio possibile, dai. Risponde presente sul tiro di Politano, per il resto non rischia tantissimo: al massimo prende freddo e ringrazia Sansone che arriva con un attimo di ritardo sul pallone che attraversa l'area nei minuti finali. Bel rischio l'uscita sulla trequarti!

Hysaj 5,5 - Si presenta con un liscio da horror che forse lo penalizza dal punto di vista mentale, in alcuni frangenti sembra perdere delle certezze che, tuttavia, nella ripresa vengono parzialmente ritrovate. Piccolo passo indietro

Albiol 6 - Perde per una sera il suo compagno di reparto, e incappa nella partenza ad handicap dopo un minuto e mezzo entrando in ritardo su Sansone e causando fallo da rigore: si riprende col passare del tempo, svettando di testa su tanti palloni che spiovono dalle sue parti.

Chiriches 6 - In campo all'ultimo minuto, il romeno magari non avrà l'esplosività di Koulibaly ma non è che giochi poi così male: rischia poco. (Dal 68' Koulibaly 6 - Entra per dare freschezza e fisicità al reparto nel momento cruciale del match).

Ghoulam 6 - Parte discretamente, senza molti sussulti, salvo poi non incidere moltissimo nella trequarti neroverde: stavolta meglio in fase difensiva

Allan 6 - Per la prima volta forse lo vediamo un minimo in difficoltà contro l'esuberanza atletica di Duncan, che molte volte esce vincitore dai contrasti in mezzo al campo. Si rifà nella ripresa, recuperando palloni su palloni.

Jorginho 6,5 - La verticalizzazione per Higuain dopo dodici minuti è illuminante, resta anche una delle gemme di un match che lo vede sì pressato e raddoppiato dai calciatori del Sassuolo, ma anche dominatore del centrocampo (92 passaggi completati e 7 palle recuperate dopo nemmeno un'ora di gioco: chiuderà con 128 su 144).

Hamsik 7 - A distanza di quasi sette anni e mezzo ha la chance di andare a segno per quattro gare consecutive, come solo un'altra volta gli è capitato in A. All'inizio sembra un po' più lento del solito, eppure si getta negli spazi concessi dal Sassuolo come nell'occasione in cui, aiutato da un rimpallo, arriva il gol del 2-1. Molto ordinato anche in fase di costruzione (all'80' ha sbagliato soltanto 12 passaggi su 80) e presente in fase di interdizione (più di 10 palloni recuperati), davvero un bel match in tutte le zone del campo: un all-around, come si suol dire. (Dall'87' David López SV)

Callejon 6,5 - Dopo pochi minuti lo vediamo andare a pressare Consigli, con Higuain spostato sulla fascia; nella stessa posizione, al centro dell'area, finalmente lo vediamo sbloccarsi in campionato. Stasera più seconda punta che ala, intrigherà Sarri per le potenzialità da sviluppare in altre posizioni di campo.

Higuain 7 - In teoria il detto dice "non c'è due senza tre", e lui non ha segnato in casa con Roma e Torino...ci va vicino subito, dopo nemmeno dieci minuti, prima di dedicarsi maggiormente al lavoro di squadra. Ma dopotutto è un attaccante, e se la palla è quella buona la mette in rete: un avvoltoio. Purtroppo ad inizio ripresa la sfida esce di pochissimo, poi viene murato più volte prima di mettere la firma sul primato azzurro.

Insigne 6,5 - Lorenzo si mette subito in mostra con un buon pallone, forse un po' lento, per Higuain. Gli va dato merito di averci creduto fino in fondo, nell'azione del pareggio: peccato il pallone sfili fuori al trentacinquesimo, sarebbe stato un gol incredibile. Non lo ferma nessuno, fin quando non inizia a calare fisicamente. (Dal 76' Mertens SV)

Sarri 6,5 - Tiene fuori Koulibaly dal primo minuto (in vista della Coppa Italia con l'Inter?), ma Chiriches non demerita. Il Sassuolo pressa subito alla morte, ed ha anche la fortuna di trovare subito il gol: il Napoli all'inizio tentenna, poi lentamente guadagna metri anche perchè il Sassuolo concede molto. Tatticamente si vedono sprazzi di 4-3-1-2 e anche 4-2-3-1, con il gioco molto decentrato sulla fascia sinistra: spinto anche dal tifo incessante in una serata gelida, il gol di Higuain regala un po' di tranquillità. Nella ripresa sono da rivedere alcuni palloni gestiti male in contropiede, con diversi passaggi sbagliati, ma gestisce bene il match con l'inserimento di Koulibaly per rinforzare la difesa in vista del forcing finale di Di Francesco. Davanti però, mentre la partita scorre via, si crea sempre di meno e l'ingresso di Mertens serve solo a vivacizzare un minimo di più le cose.

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Fonte : dal nostro inviato al San Paolo, Claudio Russo
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