Napoli-Verona, le pagelle: Mertens carico a mille, Higuain cerca di strafare. Valdifiori la mette dove vuole, che eleganza Chiriches
Reina 6 - In campo anche quando non conta niente: non tocca il pallone in campionato, non lo tocca nemmeno in Coppa Italia (infatti il tiro di Checchin si infrange sulla traversa). Resta sempre fermo, e scherzando possiamo aggiungere che è un peccato che i riflettori del San Paolo non siano abbronzanti... Pronto sull'unica chance che lo vede chiamato in causa.
Maggio 6 - Torna la fascia da capitano sul braccio: il primo cross è da dimenticare, gestisce male un pallone al volo ma va bene così. Sulla fascia affonda spesso, favorito anche dai movimenti di El Kaddouri.
Chiriches 6,5 - Attento quando viene pressato, sicuro quando ha la palla al piede, elegante quando va a chiudere anche in scivolata sugli avversari.
Koulibaly 6 - Avrebbe potuto, e dovuto, esserci Henrique al suo posto: detto questo, il suo strapotere fisico si nota ancora di più contro il malcapitato Wszolek.
Strinic 6 - Gli capita Bosko Jankovic, il veronese che potrebbe causare più grattacapi e sul quale fa buona guardia, grazie anche ai raddoppi dei compagni di squadra.
Allan 6 - Gli si può imputare un recupero in ritardo su Siligardi in apertura di primo tempo, ma la cifra tattica è talmente superiore ai suoi diretti avversari che può quasi permetterselo. (Dal 67' Chalobah SV)
Valdifiori 6,5 - La Coppa Italia e l'Europa League possono essere il trampolino di lancio per le sue verticalizzazioni e le sue aperture: in effetti manda il pallone a sinistra, a destra, in avanti. Dove vuole, insomma.
David López 6 - Mantiene la posizione, sbaglia poco anche perchè l'opposizione gialloblù non è molto arcigna (qualche sportellata con Hallfredsson) a dire la verità. (Dal 50' Hamsik 6 - Dialoga sulla sinistra con El Kaddouri, poi sbaglia il primo rigore della stagione: si rifarà la prossima volta, vabbè)
El Kaddouri 6,5 - Quattro minuti di gioco e già mette la sua firma, poi vuole mandare in porta Higuain senza riuscirci. Sempre elegante, anche nell'assist per José Callejon.
Higuain 6 - Passerella finale del 2016 al San Paolo per un Pipita che vuole subito ritrovare il gol. Oppure l'assist, come capita nell'1-0 per El Kaddouri. Va spesso in fuorigioco e cerca di strafare con lo scavetto fallito al 25'. Coppola si immola sulla sua botta al 61'. (Dal 70' Callejon 6,5 - Chiude il match facendosi trovare pronto al momento giusto nel posto giusto)
Mertens 7 - L'ultima volta che lo avevamo visto dal primo minuto, contro il Legia, aveva fatto sfracelli: stasera mette subito il piedino nell'azione del vantaggio, poi mette a sedere mezza difesa del Verona prima di bucare, inesorabilmente, Nando Coppola. E' carico a mille, e sarà dura tenerlo fuori a Bergamo contro l'Atalanta.
Sarri 6 - Ultima partita al San Paolo, passerella di un 2015 iniziato bene ad Empoli e concluso alla grande a Napoli: lo schierare dal primo minuto Reina, Allan ed Higuain è un rischio mentre il mancato utilizzo di Henrique, nemmeno stavolta, lascia pensare. Il match si mette subito in discesa con il gol di El Kaddouri, viene praticamente chiusa dopo dodici minuti con la serpentina di Dries Mertens. Il Verona oppone poca resistenza, d'altronde lo stesso Delneri aveva detto che la Coppa Italia era un impiccio: manovra fluida, tanti lanci lunghi da parte di Valdifiori ed un gol, quello di Callejon, che manda gli azzurri ai quarti di finale. Un 3-0 che dà morale, in vista della trasferta di Bergamo che chiuderà l'anno.
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