Napoli-Young Boys, le pagelle: Insigne prova a spaccare il mondo, De Guzman 'man of the match'! La difesa neutralizza lo 'spauracchio' Hoarau, Benitez 'tradito' da un azzurro
di Claudio Russo – twitter:@claudioruss
Rafael 6 - Pochi, pochissimi pericoli dalle sue parti. Quando il pallone arriva, lo blocca ma sempre conclusioni semplici. Nikci prova a punirlo, ma il brasiliano c'è e salva di piede su Kubo nel finale.
Mesto 6 - Scongelato dopo un'eternità, non si fa notare spesso ma quando ha la palla giusta c'è Zapata che la spara in curva. Perde Nikci, ma Rafael salva. Si toglie la ruggine da dosso.
Henrique 6 - Lo spauracchio Hoarau è neutralizzato per oltre un'ora, poi fa buona guardia con Koulibaly durante le (poche) sortite offensive dei bernesi.
Koulibaly 6 - Lo Young Boys non gli crea tantissimi problemi, nel complesso la sua prova assomiglia di più ad una lunga sgambata d'allenamento. Attento quando chiamato in causa.
Britos 6 - Dopo un quarto d'ora prende una botta in testa che lo condiziona fino al momento della sostituzione, ma è apprezzabile lo sforzo con il quale resta in campo prima di mollare definitivamente (Dal 38' Ghoulam 6 - Gli svizzeri creano davvero poco, ordinaria amministrazione per l'algerino)
Gargano 6,5 - Fa a sportellate con i vari Sanogo, Bertone e Gajic e spesso ne esce vincitore. Qualche volta rischia di essere troppo irruento, e Hansen lo richiama all'ordine. Lotta su tutti i palloni, confermando il suo carattere. Come se poi ce ne fosse il bisogno...
Inler 6 - Ordinato, cerca di sbagliare il meno possibile contro i suoi connazionali. Si fa vedere di più nella ripresa, ma il palcoscenico di oggi se lo prendono altri compagni di squadra
Insigne 7 - Mvogo con un colpo di reni gli nega il gol, ma Lorenzo è in palla e, se potesse, spaccherebbe il mondo. Il pallone non vuole entrare, nemmeno al 43' quando ci prova da metà campo o al 44' quando Mvogo si supera. È il più in palla di tutti, la convocazione in nazionale è quantomeno assicurata. (Dal 73' Callejon NG)
De Guzman 7,5 - Merita miglior sorte, quando nel giro di due minuti manda di poco alte due occasioni ghiottissime. Rispetto alle ultime prestazioni, è in crescita. Gol fortunatissimo il primo (avrà chiesto consigli a Bonaventura dopo Cagliari...), Zapata gli regala la doppietta, poi è bravo a crearsi dal rimpallo la rete che gli permette di portarsi il pallone a casa.
Mertens 6 - Torna dall'inizio, e prova subito a farsi vedere in attacco senza trovare lo spazio giusto. Vuole mettersi in mostra, gli manca il gol.
Zapata 5,5 - Tanto movimento, come sempre. Ma, come sempre, qualche istante in ritardo al momento di colpire il pallone. Apri più volte gli spazi nei quali si tuffano Mertens, De Guzman e Insigne, spreca una occasionissima al 56' ma ci si aspettava di più da lui. Mezzo voto in più per l'assist, ma si mangia tantissime palle-gol (Dal 79' Higuain NG)
Benitez 6,5 - Sette cambi, per dare respiro a chi ha dato tanto in queste settimane. Rispolvera Mesto nella desolazione del San Paolo, e deve fare i conti con il 4-1-4-1 molto difensivo di Forte che prova a lasciargli tanti spazi. Quando ha l'occasione, e ne ha tante, il Napoli affonda ma il gol con cui sblocca il match è un gollonzo. Offre una chance a De Guzman nel suo ruolo, e l'olandese la sfrutta appieno, mentre Zapata appare sottotono e quasi 'tradisce' la fiducia di Rafa. Ribalta la differenza reti, e con una vittoria contro lo Sparta può ipotecare qualificazione e primo posto con un turno d'anticipo.
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