Pagelle Napoli-Roma: Insigne meraviglioso, Callejon un motorino! Mario Rui continuo, Koulibaly cerniera

05.07.2020
23:41
Claudio Russo

Serie A - Pagelle Napoli Roma. Termina 2-1 la partita di Serie A, arrivano le pagelle di CalcioNapoli24 della gara tra Napoli e Roma. I voti Napoli Roma

Napoli-Roma Serie A. Termina 2-1 il match a favore della squadra di Gattuso. Le pagelle di Napoli-Roma su CalcioNapoli24.

Napoli roma

Pagelle Napoli-Roma

Meret 6 - “Devo provare sul campo a conquistare Gattuso” aveva detto in mattinata: la Roma nel primo tempo lo lascia inoperoso. In ritardo sul gol di Mkhitaryan, quel tanto che basta per non arrivarci. L’armeno lo impegna a metà ripresa, pallone insidioso che viene bloccato non senza difficoltà. La parata finale su Dzeko mette la parola fine sul match.

Di Lorenzo 5,5 - Offensivamente poco cercato nel primo tempo, difensivamente stringe molto lasciando qualche spazio di troppo per i cross di Spinazzola. Nella ripresa non migliora, non chiude in tempo su Mkhitaryan. Trova il gol, sì, ma in offside.

Manolas 6 - Dopo l’antipasto con la Spal, rientra contro la sua ex squadra e devia il destro di Pellegrini quasi in modo involontario. Si prende cura anche di Dzeko, non senza inciampi anche quando deve compiere semplici passaggi. Il gol di Mkhitaryan è in concorso di colpa con Di Lorenzo. (Dal 63’ Maksimovic 6,5 - Con Koulibaly chiude la cerniera difensiva e non permette praticamente a nessuno di sfondare)

Koulibaly 6,5 - Dzeko è un osso duro, con i piedi ci sa fare e Kalidou non rischia: fisicamente viene impegnato, evita inutili affanni. Buona la chiusura su Pellegrini in avvio di ripresa e la tenuta di Dzeko, molto di meno l’ammonizione subito dopo (salterà il Genoa).

Mario Rui 7 - Altro ex del match, viene cercato quando c’è bisogno di allargare il gioco: ottimo il pallone in profondità per Zielinski in avvio. Gran cross per Milik, ancora meglio per l’1-0 di Callejon. Piedino educato, spinta continua e difensivamente si fa valere nonostante non sia un gigante. Peccato che nel finale prenda Pau Lopez e non la rete alle sue spalle.

Fabian 6 - Pazzesca la giocata tra tunnel e dribbling senza toccare il pallone, fa venire il mal di testa a Smalling: peccato debba tirare di destro, è solo corner. Gattuso gli chiede di dare una mano a Demme, ma senza lampi. Nel finale del primo tempo vince un rimpallo e arriva in area, ma preferisce evitare il tiro per darla a Zielinski. Sfiora l’incrocio, sempre di destro, nella ripresa. (Dall’86’ Elmas SV)

Demme 6 - Mkhitaryan e Kluivert gli girano attorno, senza però attaccarlo con veemenza: giallo sacrosanto in avvio, non tira dietro la gamba nei contrasti pur rischiando il rosso. Estemporaneo un destro dalla distanza. (Dal 70’ Lobotka 6 - Con una partita più fluida, la sua velocità di passaggio è preferibile. Piccolo brivido nel finale, esce bene in palleggio)

Zielinski 6,5 - Si traveste da Insigne quando cerca Callejon alle spalle della difesa, si fa trovare nel posto giusto al 14’ non riuscendo a superare Pau Lopez. Reattivo nel ripartire quando recupera palla, ha molta inventiva ma non sempre gli riescono le giocate. Impreciso il diagonale.

Callejon 6,5 - Impatto così così all’11’ alle spalle dell’avversario, con i giusti tempi il suggerimento a Fabian. Utilissimo quando c’è da ripiegare in aiuto a Di Lorenzo, controllo imperfetto quando Insigne lo smette davanti alla porta. Si divora l’1-0, anche se era più difficile di quanto si possa immaginare, ma se lo riprende più tardi con un inserimento dei suoi. Un motorino instancabile. (Dal 70’ Lozano 6 - Gattuso vorrebbe qualche scatto con le squadre più lunghe, sulle verticalizzazioni alte soffre ma da una di queste arriva la chance del 3-1 per Mertens)

Milik 5,5 - L’anonima prestazione con l’Atalanta è ormai vecchia, farsi anticipare al 17’ - senza rapidità - in area di rigore è una reminiscenza del Gewiss Stadium. Pressa molto Lopez nel tentativo di fargli commettere un errore, lo supera di testa ma sbatte sulla traversa. Meccanico nell’andare al tiro, anche quando non ha equilibrio. (Dal 63’ Mertens 6,5 - Aumenta la rapidità del reparto, provando a rubare a Fazio i centimetri giusti per inquadrare lo specchio. Gattuso gli urla di tutto difensivamente, quando va in verticale trova un bel sinistro ma Pau Lopez dice no)

Insigne 7,5 - Un po’ messo da parte inizialmente, si fa notare per un recupero difensivo ed una verticalizzazione improvvisa nel giro di un paio di minuti, pur giostrando da posizioni più centrali. Smalling gli regala la palla, lui mette Callejon davanti a Pau Lopez. Quando s’accende, non si spegne più: intelligente il filtrante per Zielinski in avvio di ripresa, si fa trovare su tantissime linee di passaggio. Dà tutto e viene giustamente premiato con un gol meraviglioso che gli vale mezzo voto in più.

Gattuso 6,5 - Quattro cambi dopo Bergamo ed un terreno di gioco inzuppato per velocizzare il pallone ed evitare il pressing alto iniziale dei giallorossi. Nonostante Fonseca crei molta densità in mezzo al campo, i suoi non lesinano giocate in diagonale tra le mezz’ali. Grande affanno sulle fasce a metà primo tempo, dove Mario Rui e Di Lorenzo permettono a Spinazzola e Zappacosta di arrivare con continuità al cross, ma è un match che va a folate intermittenti ed errori semplici da ambo le parti. La difesa in più di una occasione rischia tanto, nonostante Meret non incappi in nessun reale pericolo. La folata continua ad essere intermittente, perchè al miglioramento della manovra offensiva fa da contraltare il gol del pareggio arrivato con una ripartenza presa in pieno. Prova a cambiare idea in attacco con i piccoletti e ci riesce: il Napoli cresce in fluidità, pur mantenendo compattezza in fase difensiva sotto le sue urla - che hanno effetto: i giallorossi piano piano scoloriscono -, e passa con una perla che vale il quinto posto in coabitazione.

Notizie Calcio Napoli