Pagelle Napoli-Atalanta: ha perso il Napoli, come dice Conte
Termina il match della undicesima giornata di campionato con il Napoli che ha affrontato l'Atalanta. Le pagelle Napoli-Atalanta su CalcioNapoli24, con i voti e la spiegazione dettagliata per ogni singolo calciatore azzurro.
Voti Napoli Atalanta. Pagelle Napoli-Atalanta, voti della partita
di Claudio Russo (@claudioruss)
Meret 5 - Bucato da Lookman sul suo palo per lo 0-1, sullo 0-2 il destro è potente e lui forse avrebbe potuto fare meglio. In avvio di ripresa esce fuori dall’area e corre un altro rischio. Sullo 0-3 che dire.
Di Lorenzo 5 - Ficcante quando si accentra tra le linee, Lookman è a un metro e mezzo quando ha lo spazio per tirare il raddoppio. Quando avanza un po’ troppo, scopre la zona in cui corre Kolasinac con Lookman. Su 12 contrasti ne vince solo 3, un dato indicativo.
Rrahmani 5,5 - L’assenza di Retegui gli regala un brunch difficile, un colpo di testa dopo un’ora di gioco poi tanta fatica.
Buongiorno 5,5 - De Ketelaere vuole sgusciargli via, lo argina al 24’ in area di rigore e resiste come può. Sullo 0-2 è però superato. Ci mette la testa al 50’, al 66’ un colpo in area. Va in difficoltà pure lui.
Olivera 5 - Rinvia di testa senza troppa potenza il pallone che porterà allo 0-1, deve aiutare Kvaratskhelia sulla fascia a creare superiorità. Ma De Ketelaere lo evita sul contrasto e fa partire l’azione del raddoppio. Buca l’intervento al 55’ sul diagonale di Zappacosta. (Dal 76’ Spinazzola SV)
Anguissa 4,5 - Il taglio al 18’ meritava di essere premiato, anche perchè fatica con tutto il reparto nel arrivare prima sul pallone. Vince un contrasto in tutto il match, soffre la pressione avversaria.
Gilmour 4,5 - Non ci sono tantissimi spazi per trovare linee di passaggio, Pasalic gli si incolla addosso. Un lancio nel finale di tempo, prova incolore. (Dal 61’ Raspadori 5,5 - Dentro per dare a Lukaku un compagno nelle vicinanze, non ha grosse occasioni per mettersi in mostra)
McTominay 4,5 - 80 secondi e manda De Ketelaere per terra strappandogli palla. Poi un palo estemporaneo prima di scomparire sotto un’intensità avversaria mai incontrata finora. Nell’azione dello 0-3 Samardzic gli vince il contrasto con facilità.
Politano 5 - Si abbassa molto per aiutare Di Lorenzo con Lookman, con risultati grigi. Chiuso benissimo in area a fine primo tempo. (Dal 61’ Ngonge 5 - Un guizzo per portare Kolasinac all’ammonizione, prova a ravvivare una situazione comunque precaria)
Lukaku 4,5 - La palla al 4’ gli passa davanti, quella all’8’ è colpita fiacca. Gioca sempre spalle alla porta, Hien al 29’ lo tiene alla larga e al 40’ un’occasione da dimenticare. Hien prima, Kolasinac poi: non gliene va bene una, sempre spalle alla porta. Va anche detto che resta solo con i compagni a metri di distanza (Dal 76’ Simeone SV)
Kvaratskhelia 5 - Non sappiamo se i samurai siano mai stati in Georgia, lui affonda subito la fascia e taglia verso l’interno come fosse una katana. Ma solo all’inizio, però. Perchè per il resto è mediocre come tanti altri, i compagni non lo supportano. (Dal 71’ Neres SV - Prova un dribbling, Lookman lo contrasta mandandolo per aria)
Conte 4,5 - Pressing fastidioso in avvio per evitare che il pallone passi tra le linee, manovra rapida in avvio per provare a rubare il tempo a Gasperini. Però poi un paio di rimpalli, Lookman che sbuca dal nulla e fa 0-1, una reazione immediata col palo di McTominay. L’Atalanta però copre bene gli spazi con otto uomini, nega linee di passaggio e sporca le ricezioni, ma soprattutto arretra il baricentro giocando di ripartenza sfruttando la prova mediocre dei laterali. Il possesso del centrocampo sembra esser perso per grandi tratti, ma va detto che una reazione c’è. Difensivamente reattività sotto standard e non gli farà piacere, prova a cambiare le carte con le sostituzioni, prende 60 metri di ripartenza da Kossounou, che è un difensore, e che tiene a bada la palla in mezzo a tre. Lo 0-3 è anche cattivo come risultato. Insomma, un brutto stop le cui ripercussioni vanno gestite nel modo più efficace possibile, senza pensare alla delusione comprensibile dell’ambiente. Ha perso il Napoli, come ha voluto specificare. Lo scorso anno il Napoli inaugurò una nuova maglia contro l'Atalanta in un match giocato alle 12.30: finì 0-3, come oggi.