
Morte Maradona, la reazione del Napoli. Il Mattino: volti scuri tra i calciatori, la squadra è lo specchio della città
Maradona, la reazione del Napoli
Napoli - Sembrava immortale, Maradona. Ora è semplicemente eterno. Ed è per questo che è un dolore in cui tutto il Napoli si è perso. I sorrisi sono altrove, nel ritiro della squadra non c’è spazio neppure per parlare della partita di questa sera, in Europa League.

Maradona
Come riporta Il Mattino:
"E' il simbolo di questo club, di questa città, Maradona. E dei napoletani. «Tutti si aspettano le nostre parole. Ma quali parole possiamo usare per un dolore come quello che stiamo vivendo. Ora è il momento delle lacrime» è il post del Napoli appena la voce dall’Argentina diventa una certezza, dopo che per qualche minuto ci si era illusi che fosse solo un errore, un equivoco, un fake. Gattuso ricorda l’ultima volta che lo ha incrociato, a Mosca, durante il Mondiale del 2018. Qualche mese prima ci aveva anche giocato assieme, in Svizzera, a Briga, in un quadrangolare pieno zeppo di vecchie glorie in onore di Gianni Infantino. E' l’ora di cena, lo sguardo di tutti è cupo. La squadra è lo specchio, preciso, della città. Il club è al lavoro: in fretta e furia Formisano riesce a farsi autorizzare dall’Uefa a fare cose che raramente, quasi mai, vengono autorizzate. Ma è per Diego, il re. E allora per tutta la gara con il Rijeka si giocherà con i tabelloni luminosi che mostreranno il volto, in primo piano, di D10S. Poi una fila di led verranno posizionati a bordo campo, con il nome del più grande campione della storia del calcio. La squadra avrà il lutto al braccio. Stasera peserà ancor di più avere lo stadio senza spettatori. Avrebbe meritato l’ultimo abbraccio del San Paolo. Il coro in suo onore rimbalza fuori dall’hotel che ospita gli azzurri. Chiunque passa canta: «O mamma mamma mamma, sai perchè mi batte il corazon. Ho visto Maradona, ho visto Maradona! Eh, mammà, innamorato son!»".