
Dimissioni Spalletti? C'è un nome in pole come nuovo CT dell'Italia: i profili in lizza
Nuovo allenatore Nazionale Italia, con Spalletti che potrebbe dimettersi è già partito il toto CT: tanti nomi in lizza, ma c'è un profilo che farebbe tutti felici
Ultime news calcio - Dopo la pesante sconfitta per 3-0 contro la Norvegia, si fanno sempre più insistenti le voci su una possibile decisione clamorosa da parte di Luciano Spalletti: le dimissioni da Commissario Tecnico della Nazionale italiana. "Ora devo pensare alla prossima partita e poi parlerò con Gravina" ha dichiarato ieri lo stesso Spalletti, subentrato a Roberto Mancini nell’agosto 2023.
Nuovo CT Italia, chi al posto di Spalletti?
Secondo indiscrezioni provenienti da ambienti vicini alla Federazione, Spalletti non sarebbe soddisfatto del rapporto con alcuni dirigenti federali e avrebbe manifestato perplessità sulla gestione del progetto tecnico a lungo termine.
Un altro nodo è il difficile ricambio generazionale, che Spalletti ha tentato di avviare senza ottenere i risultati sperati. La mancanza di nuovi talenti pronti per il grande salto, unita alle pressioni per ottenere risultati immediati, potrebbero aver pesato ulteriormente sulla sua scelta. La domanda, in attesa di capire cosa decideranno Spalletti e Gravina, resta una sola: eventualmente chi al suo posto come nuovo CT dell'Italia da guidare nelle qualificazioni al Mondiale 2026?
Tra tutti, Fabio Cannavaro resta probabilmente il candidato più indicato per ciò che ha simboleggiato nella storia recente del calcio italiano. Ma non è l’unico nome sul tavolo: si fanno anche i nomi di Gennaro Gattuso, Alberto Gilardino e, anche se sembra vicino alla firma con il Dubai United, Andrea Pirlo. Va poi considerato un altro tecnico con già una trentina di presenze sulla panchina azzurra come Thiago Motta.
Questa estate potrebbe rientrare in gioco anche Stefano Pioli, reduce da un anno in Arabia Saudita e potenzialmente libero da vincoli contrattuali: un’opzione da tenere d’occhio. Tuttavia, il nome che oggi sembra mettere d’accordo tanto i tifosi quanto gli addetti ai lavori è quello di Claudio Ranieri. Fino a poco tempo fa alla guida della Roma e oggi inserito nei quadri dirigenziali del club capitolino, Ranieri ha annunciato il ritiro dalla panchina al termine dell'ultima stagione. Ma un ritorno eccezionale, spinto dall’urgenza di risollevare una Nazionale in difficoltà, non è da escludere del tutto. Del resto, meno di un anno fa, aveva confidato che il ruolo di CT lo avrebbe affascinato: se arrivasse la chiamata dell’Italia, quantomeno ci rifletterebbe.
