Bravo David! La sua professionalità ha zittito tutti: la piazza lo saluta con affetto

di Ciro Novellino

Era il 31 agosto 2014, era cominciata l'era Rafa Benitez. Si parlava di Mascherano, si parlava del grande colpo a centrocampo per dare il via ad una stagione fatta di grandi propositi. Il ritiro era terminato, a Dimaro ovviamente, e la stagione cominciata. Il gioco di Benitez stava dando i suoi frutti dopo l'addio di Mazzarri. I colpi da 90 erano arrivati, anche Cavani era partito: Albiol, Reina, Callejon e Higuain già era colorati di azzurro. Mancava la ciliegina, ma non arrivò: alla fine in quel 31 agosto, arrivò David Lopez.

Il centrocampista, acquistato dall'Espanyol Barcellona per 5,3 milioni di euro, dichiarava: “Sono felice di essere a Napoli, in un club importante con un pubblico meraviglioso”. Mascherano, Gonalons e infine Fellaini. Questi i nomi dei centrocampisti che hanno tenuto caldo il mercato estivo del Napoli nel 2014. Alla fine però, tutti e tre sono rimasti nelle rispettive squadre e il calciatore spagnolo non è stato certo accolto nel migliore dei modi venendo subito criticato. Il tempo gli ha dato ragione, con Benitez diventò anche diga di metà campo: ha dimostrato sin da subito tenacia, dedizione e applicazione, tre principi base per lavorare al meglio con Rafa Benitez. E ha fatto anche di più, diventando calciatore importante per Maurizio Sarri che spesso puntava su di lui per far tirare il fiato ad Allan in particolare, riuscendo nell'impresa anche di rubargli il posto per un breve periodo.

Non ha messo a segno tanti gol in azzurro (3 per l'esattezza), ma ce n'è uno che tutti ricordano: fu il primo messo a segno allo Juventus Stadium dal Napoli. Un calcio di rigore sbagliato da Lorenzo Insigne e piattone di sinistro per il buon David. Poi il gol al Dnipro in Europa League, durante la semifinale sfortunata, e quello al Bologna nella passata stagione. Da lì le voci di mercato e la possibilità diventata realtà di un trasferimento. Piedi poco educati, ma i tifosi lo salutano e ringraziano con affetto, così come fa l'intera piazza partenopea per la sua grande professionalità, serietà e dedizione al lavoro. E fu così che David Lopez smentì tutti rivelandosi calciatore importante. Bravo David!

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