Camorra, le intercettazioni al boss Sandokan rivelano una conversazione sospetta: "Voglio due tute originali del Napoli"

20.04.2019
23:40
Redazione

Ancora nuovi risvolti dell'inchiesta condotta dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli su presunti inquinamenti della camorra negli appalti Rfi, Rete ferroviaria italiana.

Agli atti anche alcune intercettazioni. Una di queste riguarda lo storico capo del clan dei Casalesi, Francesco Schiavone, detto "Sandokan" per la sua somiglianza all'epoca con Kabir Bedi, l'attore della serie televisiva che negli anni Settanta fu dedicata al personaggio creato da Emilio Salgari.

In sostanza c'è una frase che, secondo gli inquirenti, sarebbe una frase in codice, del boss, che suscita attenzione. "Sandokan" si lamenta perchè un suo omonimo, l'imprenditore Schiavone, che conosce da molti anni, è libero mentre lui è chiuso da anni dietro le sbarre.

Da lui, "Sandokan" vuole "due tute originali del Napoli". A cosa si riferisca, resta un mistero. Ai magistrati il compito di capire cosa siano davvero le tute invocate da Schiavone.

Fonte : Repubblica.it
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