Caos San Paolo, Zavanella: "Non ho mai capito perchè il mio progetto fu bocciato", l'ass. Borriello risponde: "Avanti per la nostra strada"

Le polemiche sul San Paolo continuano e non si fermano. Il giorno dopo le dichiarazioni di De Laurentiis, sono arrivate quelle dell’architetto Zavanella, colui che ha progettato lo Juventus Stadium ed era stato scelto proprio dal patron azzurro per la ristrutturazione del San Paolo: "Il motivo per cui il nuovo progetto è stato bocciato l’anno scorso – ha detto a Radio Kiss Kiss, come riporta l'edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno - è ignoto anche per me. Ci furono tanti consensi, poi c’è stato un cambio di direzione dal Comune. Quel progetto poteva rendere il San Paolo utilizzabile sia per il Napoli, ma anche per la città nel corso della settimana. Ora non so come al Comune spenderanno questi 25 milioni che hanno fissato". Anche l’assessore comunale allo Sport Borriello ha ribadito: "Noi andiamo avanti per la nostra strada. Probabilmente i napoletani non gradiscono uno stadio da 20 mila posti, ma preferiscono il San Paolo. La convenzione è scaduta, ma non accadrà mai che il Napoli giocherà fuori città. Vogliamo fare una convenzione che preveda un tempo intermedio, di 3 o 5 anni, in attesa del nuovo San Paolo".