CdN: "Mister che commento mettiamo sul sorteggio EL?". Sarri teso, se dovesse andare male con la Samp...

29.08.2015
11:15
Redazione

"Mister, che commento mettiamo per quanto riguarda il girone di Europa League?”. Nessuna risposta da parte di Sarri. L’allenatore del Napoli non ha voluto esprimere la sua opinione sul sorteggio di ieri a Montecarlo e non perché oggi pomeriggio si presenterà in sala stampa al Centro Sportivo di Castel Volturno per la consueta conferenza stampa alla vigilia della gara contro la San Paolo contro la Sampdoria, una gara che riveste un’importanza maggiore di quanto si pensasse qualche settimana fa. Sarri non ha voluto commentare il girone di Europa League con Club Brugge, Legia Varsavia e Midtjylland perché non se l’è sentita. Non era dell’umore adatto. Sa che la sua avventura nel Napoli è iniziata male e che la partita contro la Samp è fondamentale per il suo futuro. Andasse male, la situazione per Sarri si complicherebbe non poco. Ecco perché il tecnico non ha voluto distrazioni. Non ha voluto nemmeno far comparire per la prima volta una sua dichiarazione sul sito della Uefa. Ha rifiutato addirittura un momento leggero come quello di esprimere la soddisfazione di esordire in una competizione europea. Meglio pensare solo alla Sampdoria, una delle poche chance che ha a disposizione per difendere la possibilità di restare alla guida del Napoli. I ben informati parlano di un mese a disposizione, ma nel caso i risultati non arrivassero subito, il tempo a disposizione di Sarri sarebbe anche meno. Un indirizzo su come possano andare le cose lo si potrà avere domani sera dopo il match contro la Samp. Il tecnico non dovrà ripetere gli errori che sono costati la sconfitta di Reggio Emilia contro il Sassuolo. Una battuta d’arresto che gli ha tolto tranquillità. Come gli hanno tolto serenità le difficoltà del Napoli sul mercato. Sarri sa che nel caso il rendimento del Napoli non migliorasse, il tecnico pagherebbe anche colpe non sue. Il fatto di avere un solo anno di contratto rende l’esonero una possibilità da tenere sempre in considerazione. Sarri è in bilico da quando De Laurentiis l’ha scelto per dare il via al ridimensionamento degli obiettivi di classifica. Dopo che Emery e Montella gli hanno detto no, il produttore si è rivolto al tecnico che ha conquistato promozione e salvezza in serie A. Dopo un’estate in cui la gente sembrava accogliere Sarri con entusiasmo, sono cominciati i problemi. Difficoltà sul mercato e la sconfitta alla prima di campionato. A pagare le il momento di crisi del Napoli è l’allenatore, che non dispensa più sorrisi come nelle prime settimane alla guida degli azzurri. Domani contro la Samp una gara spartiacque. Bisogna vincere e convincere per allontanare lo spettro di Montella - ieri a Milano - che aleggia tra Napoli e Roma. Il gioco dei possibili sostituti per Sarri e Garcia è già iniziato. Come è già iniziato il conto alla rovescia per la gara di domani e per l’inizio dell’Europa League. Nessun commento da parte del Napoli sul girone D. De Laurentiis, Giuntoli e Sarri in silenzio. Nessuna parola nemmeno da Vallefuoco e Tagliacarne, presenti ieri a Montecarlo. L’unico a dire due parole sul gruppo D è stato Hamsik sul suo portale ufficiale: “Girone interessante”. Ma il Napoli lo affronterà con Sarri?

Fonte : Cronache di Napoli
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