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Com'è possibile che ad Inzaghi sia concesso tutto questo? Atteggiamento assurdo durante Napoli-Inter
Notizie Napoli - Mai come in questa stagione Simone Inzaghi è finito più volte nel mirino delle polemiche sui social da parte dei tifosi che dagli spalti nei vari stadi inquadrano le gesta del tecnico dell'Inter in panchina durante le partite.
Se fino a qualche tempo fa strappasse quasi un sorriso vedere vedere il modo in cui Inzaghi si facesse trasportare dalle emozioni delle partite e vivesse la gara in maniera molto concitata, tanto da ricevere il soprannome di Demone, adesso non c'è più nulla da sorridere.
Perché quella che era diventata una eccezione concessa dagli arbitri ad Inzaghi nei momenti più tesi delle partite, è diventata purtroppo una malsana abitudine. Diciamcelo: a Simone Inzaghi viene concesso di fare qualsiasi cosa a bordo campo durante le partite dell'Inter.
Tra l'altro, solo chi è allo stadio può percepire bene la gravità di questa situazione, e noi ieri c'eravamo al Maradona e ad Inzaghi è stato concesso di fare tutto ciò che era vietato: in primis superare la linea che divide l'area tecnica dal campo (che ricordiamo è invalicabile da chiunque faccia parte dei membri della squadra in panchina).
Una cosa che può ovviamente capitare qualche volta a tutti gli allenatori, col quarto uomo che giustamente tende a cercare di trovare un equilibrio nel modo in cui gestisce questa situazione nei momenti delicati della partita, cercando il più delle volte semplicemente di richiamare l'allenatore in questione che esce dall'area tecnica.
Ma finché si tratta di un caso sporadico ci può pure stare, ma con Inzaghi è praticamente sempre così. Ieri sera ha quasi passato più tempo fuori dall'area tecnica che al suo interno, scatenando le proteste roboanti di tutto lo stadio, con i tifosi che si sono accorti coi propri occhi di come al tecnico nerazzurro sia concesso tutto e i suoi gesti non abbiano ripercussioni.
Addirittura a metà della ripresa, durante un momento di stallo del gioco a causa di un infortunio, è entrato in mezzo al campo per una sorta di cooling break non autorizzato e per dare dettami ai suoi giocatori. Solo in quel caso l'arbitro Doveri ha preso un provvedimento ammonendo Inzaghi, che meritava il cartellino già tempo prima. C'è bisogno che gli assistenti degli arbitri a bordo campo siano più attenti e che non permettano ai tesserati delle squadre di infrangere il regolamento in maniera così palese.