Cronache di Napoli - Napoli-Roma, ultima chiamata per tentare l'aggancio al vertice

31.10.2014
12:40
Redazione

L’attesa della squadra in vista del big match di domani contro la Roma è un misto tra il rammarico per il pari di Bergamo e la consapevolezza di avere la possibilità di tornare tra le grandi. L’amarezza per il pareggio esterno contro l’Atalanta è difficile da mandare giù. Il rigore sbagliato da Higuain - autore dell’1-1 - nel recupero pesa ancora come un macigno. Nel caso il Pipita avesse segnato, il Napoli sarebbe salito al terzo posto da solo e si sarebbe avvicinato alla vetta. Adesso sarebbero cinque e non sette i punti di distacco dalla coppia di testa Roma-Juve con lo scontro diretto contro i giallorossi di domani. Si sarebbero potuti aprire scenari impensabili, nonostante il mercato fallimentare del presidente Aurelio De Laurentiis, anche perché Roma e Juve stanno rallentando e stanno facendo fatica a tenere i ritmi dell’anno scorso, quando presero subito il largo. Dall’altra parte, però, c’è la consapevolezza che il Napoli si è messo definitivamente alle spalle il momento no. La goleada (6-2) di domenica scorsa contro il Verona e la prova di forza con cui gli azzurri hanno dominato la gara a Bergamo, hanno colto il pari e hanno sfiorato il meritato successo in una serata storta, danno comunque morale alla squadra in vista della partitissima contro la Roma. I giallorossi restano restano i favoriti per la vittoria dello scudetto, ma nel caso il Napoli vincesse - e ha tutte le qualità per riuscirci - gli azzurri si porterebbero a -4 dando un altro senso al proprio campionato. In caso di successo, non si parlerebbe soltanto di terzo posto e di qualificazione ai preliminari della prossima Champions League - obiettivi minimi - ma anche di seconda posizione (che dà diritto all’accesso diretto alla fase a gironi della Coppa Campioni) e perché no di vetta. Vale la pena crederci, anche perché contro Verona e Atalanta il Napoli si è avvicinato parecchio agli standard dell’anno scorso, quando la squadra di Benitez dava spettacolo e dominava gli avversari, realizzando un grappolo di gol. La gara contro i giallorossi, però, è anche l’ultima possibilità di diventare grandi. Perdere, costringerebbe i partenopei a dire addio ai sogni di gloria. Però, avanti a piccoli passi. Prima di tutto, i tifosi, in memoria di Ciro Esposito, chiedono ai calciatori una prestazione da ‘uomini’.

Fonte : Cronache di Napoli
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