Dall'Hellas Verona alla radicalizzazione: Fily Sall voleva comprare armi chimiche, rispedito in Senegal

Una storia che, come tante, inizia con un sogno e finisce con un incubo. E' la storia di Mame Fily Sall, ex centrocampista della Primavera dell'Hellas Verona. Decisivo contro la Juventus nel 2014, il senegalese è finito in un brutto periodo, scendendo nelle gerarchie. Senza contratto, il giovane ha cercato di accasarsi altrove, senza fortuna. E ora non potrà più giocare in Italia dato che, riporta la Gazzetta dello Sport, il giocatore è stato rispedito in Senegal dopo che lo avevano scoperto interessarsi ad armi chimiche e pistole. Radicalizzatosi, il giovane era diventato un pericolo e le autorità italiane lo hanno rispedito a Dakar.