Esame farsa Luis Suarez, sospesi rettrice e 2 prof dell’ateneo per stranieri di Perugia: "La Juve si attivò per accelerare l’iter, possibili altre ipotesi di reato"

04.12.2020
11:30
Redazione

La rettrice dell’Università per stranieri di Perugia, Giuliana Grego, il direttore generale e due professori sono stati sospesi per 8 mesi dalle loro funzioni per il caso del presunto esame “farsa” sostenuto dal calciatore Luis Suarez nell’ateneo per ottenere il certificato B1 di lingua italiana. La misura cautelare, disposta dal gip, è stata eseguita dai militari del Nucleo di Polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza al termine degli accertamenti condotti in questi mesi dai magistrati. Anche se a fine settembre, la procura di Perugia aveva annunciato uno stop alle indagini a causa delle ripetute fughe di notizie, in realtà il lavoro dei pm non si è mai fermato. E ora potrebbero aggiungersi nuovi tasselli all’inchiesta: “Gli accertamenti investigativi hanno consentito, altresì, di comprendere come, nei primi giorni del mese di settembre del 2020, la dirigenza del club torinese si fosse attivata, anche ai massimi livelli istituzionali, per “accelerare” il riconoscimento della cittadinanza italiana nei confronti di Suarez”. I pm ipotizzano quindi “nuove ipotesi di reato a carico di soggetti diversi dagli appartenenti all’università, tuttora in corso di approfondimento“. Lo riporta l'edizione online del Fatto Quotidiano.

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