Figc, crisi economica: addio agli arbitri di porta

13.12.2014
23:30
Redazione

L'introduzione della goal-line technology e la crisi econominca: così i giudici di porta sono destinati a sparire in Italia a partire dalla prossima stagione. E' questa l'idea di Carlo Tavecchio che vuole andare spedito per la sua strada mettendosi contro la Uefa perché Platini è da sempre favorevola all'impiego degli arbitri addizionali. Secondo il presidente Figc la tecnologia è il mezzo per sostituirli.

Gli arbitri, per tutte le serie, costano molto alla Figc: una cifra intorno ai 45 milioni di euro in una stagione, come scrive Il Corriere della Sera. I costi sono diventati quasi insostenibili e anche il Coni, con il taglio di 18 milioni di euro, ha dato una bella "mazzata". Il rimedio? Tornare a far pagare l'operato della classe arbitraria ai club delle tre Leghe come è già successo in passato. Una soluzione, questa, che potrebbe non mandare in pensione i giudici di porta. Per ora un'ipotesi nella mente di Tavecchio e Nicchi, il capo dell'Aia, non si è ancora espresso.

Fonte : Sportmediaset
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