Il Messaggero Veneto - Alexis Sanchez, l'affare sfumato dal Friuli al Napoli: De Laurentiis offrì 35mln a Pozzo
Gianpaolo Pozzo e Aurelio De Laurentiis un paio di trattative le hanno concluse in barca nei dintorni di Capri. Così diversi, ma anche così uguali, il presidente del Napoli e il patron dell’Udinese hanno fatto parecchi affari negli ultimi dieci ani, ovvero da quando il produttore cinematografico ha acquistato il club partenopeo.Le trattative concluse sullo yacht personale di Pozzo sono state quelle di Inler e Armero. Sì, per lo svizzero si mosse in prima persona il numero uno partenopeo che alla fine si convinse a sborsare 18 milioni. Sembra che durante il pranzo De Laurentiis abbia fatto anche un’offerta per Sanchez: 35 milioni. La leggenda racconta che il patron dell’Udinese ne chiese 40. Per la cronaca poi il “Niño Maravilla” fu ceduto al Barcellona per 43 milioni, 38 più 5 di bonus. L’anno prima al Napoli se n’era andato Fabio Quagliarella, il percorso inverso nell’estate del 2010 lo fece German Denis. Durante il mercato di riparazione del 2013 l’Udinese ha effettuato un’ottima operazione cedendo Pablo Armero al Napoli: prestito con diritto di riscatto della metà. Poi il colombiano è rientrato in Friuli e ha cominciato a girare il mondo (prima West Ham, oggi Milan). In ogni modo anche con lui il club bianconero ha messo assieme un bel gruzzoletto. Ma prima dell’avvento di De Laurentiis al Napoli l’Udinese è andata a pescare “frutti” particolarmente succosi nel Golfo. Su tutti quello di Marek Jankulovski, preso nell’estate del 2002 in cambio di un paio di milioni e dei cartellini di Pavon, Montezine e Pineda.