
Il presunto assassino di Maradona ha cambiato volto con la chirurgia: è irriconoscibile! | FOTO
Leopoldo Luque è considerato uno dei presunti "assassini" per la morte di Maradona: ha cambiato volto con la chirurgia
Ultime notizie calcio - Ricordate il neurochirurgo argentino Leopoldo Luque? Divenne il medico di fiducia del Pibe de Oro dal 2017, quando Diego aveva problemi ad addormentarsi. E gli è stato vicino fino alla morte, avvenuta il 25 novembre 2020 nell'ultima abitazione di Diego, quella che nella prima udienza a San Isidro è stata definita «la casa degli orrori» dai pm. Leopoldo Luque frequentava quella casa, visto che era un amico sia di Maradona che del suo avvocato-manager Morla. Ne parla Il Mattino:
"Le sue indicazioni mediche non sono state seguite. O, secondo l'accusa dei magistrati argentini, peggio: hanno spinto il Capitano della Seleccion mondiale e del Napoli due volte campione d'Italia verso la morte. Luque, uno degli otto indagati per omicidio con dolo eventuale (reato per cui è prevista la pena da 8 a 25 anni), è il primo sul banco degli accusati per la fine di Maradona. Non per i pm, al momento. Ma certamente per il "tribunale" del popolo maradoniano, composto dai suoi familiari e dai suoi tifosi. Ecco perché il dottor Luque, 44 anni, ha deciso di cambiare aspetto per sfuggire agli insulti, forse anche alle minacce. La sua ultima apparizione in pubblico era avvenuta pochi mesi dopo la morte di Diego, quando pianse davanti alle telecamere e disse: «Non l'ho ucciso io, gli volevo bene e ho fatto tutto per lui». Parole che non hanno convinto".
E allora Luque ha deciso di cambiare il suo volto con tanto di iniezioni di botox e il cambio totale del suo fisico, con dure sessioni di palestra, che l'hanno trasformato in un culturista. Il confronto è apparso evidente ora che è comparso martedì al tribunale di San Isidro per la prima udienza del processo per la morte di Maradona. Ecco le immagini:
