Il Roma - Callejon primo gol europeo, Mertens fa poker. C'è un dato che deve però far riflettere

25.04.2015
05:00
Redazione

Caro José, dica uno. Sì uno. Sono 12 in stagione, ma fuori dal campionato Callejon ha segnato la sua prima rete soltanto ieri. Debutto del gol in Europa League per l’attaccante spagnolo, che fino ad ora aveva segnato i suoi 11 gol soltanto in Serie A. È stato lui ad aprire le marcature e a chiudere la partita, anche se il 2-2 ha un po’ messo in tensione in un finale di gara che poi il Napoli ha saputo gestire. Importante la rete dello spagnolo, che si è sbloccato dopo l’assist nella gara di andata. Per proseguire il cammino in Europa serviranno i suoi gol per conquistare la finale di Varsavia. Prima, però, occhi sugli schermi oggi alle 13 per conoscere gli avversari delle semifinali. Callejon come gli altri azzurri non ha particolari preferenze. L’obiettivo del Napoli è superare se stesso e quei limiti che troppo spesso sono stati presenti in questa stagione. Vantaggio di 2-0 che poteva seppellire definitivamente la partita, ma poi i tedeschi hanno rimontato in due minuti raggiungendo il 2-2. Bisogna crescere anche da questo punto di vista. Chi di gol in Europa ne segna tanti, invece, è Dries Mertens: a segno anche ieri contro il Wolfsburg per la quarta rete nel torneo. Prima la doppietta allo Sparta Praga, poi la rete contro lo Slovan Bratislava e il gol del momentaneo 2-0 arrivato ieri. Benitez ha messo mano al turn over studiando bene i cambi, e le scelte hanno pagato. Mertens aveva riposato a Cagliari e ieri ha dato un buon apporto. Sostituito all’81 ora è pronto per la Sampdoria, sempre Benitez permettendo. Per Callejon, invece, un’altra partita di fila con gol annesso. Lo spagnolo è andato a bersaglio anche domenica scorsa a Cagliari, e ha trovato il suo secondo gol in pochi giorni. L’allenatore deciderà se schierarlo anche al San Paolo tra tre giorni contro la Sampdoria. Di solito l’ex Real Madrid è meno soggetto al turn over, ma con le valutazioni. La crisi è stata messa alle spalle: su questo non c’è dubbio. José ha segnato tre reti in quattro partite, senza dimenticare l’assist nella partita d’andata contro il Wolfsburg. Un Callejon rinato e un Mertens che piano piano ha ritrovato anche lui la dimensione giusta.

Fonte : Scotto - Il Roma
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