Il Roma - Sarri prepara il turnover, ma vuole passare il turno lo stesso

Adesso vincere è una necessità. Se nei programmi del Napoli c’è impegnarsi per provare a vincere l’Europa League, allora c’è solo un risultato a disposizione della squadra di Sarri stasera. Il Villareal, infatti, ha una posizione abbastanza favorevole nei confronti degli azzurri, in virtù dell’1-0 dell’andata. Dunque, per passare bisogna battere gli spagnoli obbligatoriamente con almeno due gol di scarto. Difficile, ma non impossibile, considerando i numeri dell’attacco che hanno portato il Napoli a legittime ambizioni di scudetto. Sarri, tuttavia, qualche uomo lo cambierà. Lunedì sera, la sua squadra è attesa nella trasferta ostica di Firenze, in un altro crocevia della stagione. Chiaramente, in porta non ci saranno sorprese; l’apporto tecnico e mentale di Reina è un fattore imprescindibile per il Napoli. Nella linea a quattro, è probabile che sia confermata la fiducia a Strinic sulla fascia sinistra. Il croato, d’altronde, era stato il migliore azzurro nella gara d’andata della scorsa settimana. Verso la conferma c’è anche Vlad Chiriches. Un’altra prestazione solida contro gli spagnoli ha riaffermato la sua affidabilità. Il dubbio è su chi andrà a sostituire il rumeno. Le logiche del turnover di Sarri dicono che è Albiol il centrale che riposa in Europa, ma proprio perché è sempre stato così, stavolta in panchina potrebbe finirci Koulibaly. A destra, invece, nessun ballottaggio, con Hysaj che sarà ancora in campo. I tre avanti alla difesa non saranno i soliti. Stavolta, è probabile che sia Hamsik a tirare il fiato, lasciando spazio a David Lopez; lo spagnolo si affiancherà a Jorginho e Allan, con l’italo-brasiliano che ormai rischia di escludere definitivamente Valdifiori dalle gerarchie del tecnico. Nel tridente, non dovrebbero esserci dubbi circa la presenza di Higuain. Se c’è una partita da risolvere, è lui il giocatore più indicato per farlo. Per quanto Sarri abbia rimesso al calciatore stesso la decisione di esserci o meno dal primo minuto stasera, tutto lascia intendere che l’argentino non si tiri indietro. Chi va verso un turno di riposo, è Callejon. L’esterno è uno dei giocatori più impiegati dall’allenatore e già lunedì scorso contro il Milan aveva dato qualche segnale di cedimento. Dunque, il tecnico potrebbe rinunciare al suo lavoro difensivo, per schierare Mertens, affidandosi ai guizzi del belga per mettere in difficoltà la retroguardia del Villareal. A sinistra, ci sarà Insigne, chiamato anche lui al riscatto dopo delle partite tutt’altro che esaltanti. Anche il San Paolo si prepara a spingere il Napoli verso la qualificazione. In un turno che in genere non riserva grandi sfide, stavolta l’Europa League acquista attrattiva fin dall’inizio della fase eliminatoria.