Il Roma - Sette esami in un mese: con le "piccole" niente sbagli

01.02.2015
03:40
Redazione

Sette partite in un mese, per dare continuità ad un momento positivo, in campo e nei risultati ottenuti. Ma, soprattutto, per dimostrare di aver raggiunto la maturità necessaria per essere continui nel rendimento. Nessun impegno impossibile sulla carta, nel mese di febbraio. Ma tanti spunti importanti per dare una svolta, per cambiare l’immagine di una squadra a intermittenza. Essere grande solo con le grandi al San Paolo non basta più. Per affermarsi, bisogna imporre il proprio gioco e i numeri dei campioni, quali che siano la squadra e il campo. Si inizia con una trasferta che la storia recente ha insegnato a non sottovalutare, a Verona, contro il Chievo. Una squadra in un ottimo momento di forma, che ha saputo mettere in difficoltà anche la Juventus nello scorso di turno di campionato e che, sicuramente, non vorrà incassare la seconda sconfitta consecutiva. Per questo, Benitez schiererà la squadra migliore, nonostante tre giorni dopo ci siano i quarti di finale di Coppa Italia contro l’Inter. I nerazzurri sono la squadra che più ha investito nel mercato invernale e che per questo va affrontata con la massima concentrazione, anche perché in ballo c’è l’accesso alla semifinale. Poi, ancora campionato, domenica 8 febbraio. Al San Paolo arriverà l’Udinese, altra squadra in forma e che ha saputo dare filo da torcere agli azzurri negli ottavi di Coppa Italia; all’andata, in campionato, i friulani riuscirono anche a vincere, grazie al gol di Danilo. Il giorno di San Valentino gli azzurri saranno di scena a Palermo, un’altra sfida impegnativa nonché un’occasione per riscattare la prestazione dell’andata, quando i rosanero riuscirono a rimontare lo svantaggio e uscirono dal San Paolo con un punto, rischiando persino di farne tre. Questo anticipo permetterà al Napoli di avere il tempo necessario per preparare il ritorno in Europa League. Gli azzurri, infatti, il 19 saranno in Turchia per i sedicesimi di finale contro il Trabzonspor, che l’anno scorso venne eliminato proprio dalla Juventus allo stesso punto della competizione. Quindi, quattro giorni dopo, il Napoli tornerà a Fuorigrotta per la partita con il Sassuolo, nel primo dei due posticipi del lunedì. Ancora, il 26 febbraio c’è il ritorno della doppia sfida di Europa League. Sarà un mese decisivo, dunque, che darà tante risposte sulla stagione del Napoli. Essere impegnati su tutti e tre i fronti sarà una prova di maturità per gli azzurri, che potranno capire fin dove possono arrivare. La Supercoppa conquistata a dicembre, infatti, non basta a dare senso a una stagione che non è partita col piede giusto. Inoltre, le vittorie e un buon piazzamento in campionato, con i conseguenti introiti, sono l’attrattiva migliore per trattenere i giocatori migliori e ripartire da quelli per il prossimo futuro.

Fonte : Malfitano - Il Roma
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