Kiss Kiss, De Luca: "Uscire dall’Europa con onore. Ma che vuol dire?"

Diego De Luca, collega di Kiss Kiss Napoli, ha commentato l'attuale situazione del club azzurro. Ecco quanto pubblicato attraverso il suo blog.

Pareggiare in casa e perdere fuori? Oppure perdere “bene”? Dare l’anima in campo ma uscire lo stesso dalla competizione? In questi giorni ho cercato di comprendere cosa volesse dire “dall’Europa League bisogna uscire con onore“. Mi sono scervellato ma non ho trovato una risposta. 14.554: è il numero di spettatori di Napoli-Lipsia (contro la seconda forza della Bundesliga). In Napoli-Spal, presenti in 34.270 (contro la terzultima della Serie A). E’ evidente che tanti tifosi abbiano fatto la loro legittima scelta.

Perchè allora sparare sul Napoli se, a fronte di un massiccio turnover, perde in casa con il Lipsia a pieno regime? Può una squadra che non gioca mai insieme (Callejon prima punta, Ounas, Rog ecc.) riuscire a fronteggiare chi ha davanti solo il Bayern Monaco? Pochissime squadre in Europa hanno un organico che consente di vincere su due o tre fronti. Gli azzurri hanno perso perchè quel Lipsia ha giocato meglio e aveva motivazioni diverse. Il Napoli se l’è giocata ed è andata male. E adesso non mi aspetto chissà cosa dal ritorno in Germania, se non tanto turnover. La probabile eliminazione non lascerà alcun residuo in chi ha un po’ di sale in zucca. Tutto sommato, con la Roma sarà facile prevedere 50mila anime a Fuorigrotta.