Kvaratskhelia e l'articolo 17 della FIFA: che cos'è e perché era una "minaccia" per il Napoli
Ieri in conferenza stampa, parlando della cessione di Kvaratskhelia, il direttore sportivo del Napoli Giovanni Manna si è lasciato sfuggire: "Non dico che eravamo ricattati, ma quasi". Una frase che ha fatto discutere e non poco: cosa intendeva Manna quando parlava di "ricatto"? Lo spiega oggi il quotidiano La Repubblica: Kvaratskhelia minacciava di appellarsi all'articolo 17 del regolamento FIFA sul trasferimento dei giocatori: signficia che avrebbe potuto liberarsi dal Napoli con meno di 10 milioni di euro!
Proprio così: Kvaratskhelia via da Napoli per meno di 10 milioni. Un'eventualità concreta che la SSC Napoli ha dovuto evitare a tutti i costi per non disperdere l'investimento fatto due anni e mezzo fa col georgiano.
L'articolo 17 della FIFA
In pratica, una legge della FIFA consente ai giocatori di svincolarsi se hanno firmato un contratto prima dei 28 anni, quando sono trascorsi meno di 3 anni dalla firma. Il giocatore ha diritto a comunicare la propria volontà di rescindere il contratto, a patto che per i successivi 12 mesi non vada a giocare in una squadra dello stesso campionato. Kvaratskhelia aveva firmato col Napoli nel luglio 2022 e dunque avrebbe avuto tutte le carte in regola per appellarsi all'articolo 17 e lasciare il Napoli con niente in mano, semplicemente pagando un piccolo indennizzo inferiore ai 10 milioni.
La minaccia di Kvaratskhelia
Sia chiaro, lo stesso quotidiano La Repubblica lo precisa: Kvaratskheklia non ha mai minacciato apertamente questa possibilità, ma è chiaro a tutti che si sarebbe andati a finire lì se la situazione non si fosse risolta pacificamente a gennaio.