La strana annata di Henrique e Mesto: da pupilli di Rafa a semplici comparse. La maledizione Mondiale-rinnovo colpisce ancora. Ora in 6 mesi si giocano la riconferma

01.01.2015
17:20
Bruno Galvan

di Bruno Galvan. Twitter:@BrunoGalvan85

La strana coppia. Così possiamo chiamare il duo Henrique e Mesto che hanno vissuto un’annata dai due volti. Il brasiliano, arrivato un anno fa dal Palmeiras, aveva conquistato sia Benitez che il pubblico napoletano con prestazioni di sostanza condite anche da qualche preziosismo tecnico come l’eurogol segnato al Massimino di Catania. E’ stato lui il jolly indispensabile sul quale Benitez ha puntato nella seconda parte della scorsa stagione. Il mondiale in Brasile doveva essere un premio alla sua stagione in azzurro, ma si è trasformato in un boomerang per Henrique. Oltre la delusione per la sonora sconfitta contro la Germania in finale, il Napoli si è ritrovato un calciatore totalmente diverso rispetto a quello che aveva lasciato a giugno. Poche presenze e prestazioni molto altalenanti sia da terzino che da centrale. Le sue certezze sono venute meno come quelle di Rafa, che di fatto ne ha ridotto drasticamente il minutaggio.  Pensare che era stato eletto miglior acquisto invernale del Napoli, ora invece rischia di essere una meteora visto che si parla sempre più insistentemente di un possibile addio in questa sessione di mercato. Ipotesi smentita dal suo agente a più riprese.

Diversa è la storia di ‘Giando’ Mesto. Benitez ha voluto fortemente la riconferma dell’esterno ex Genoa, facendo pressione sul Napoli affinché gli allungasse di un altro anno il contratto. Mesto firma fino al 2015, ma proprio nel momento in cui si era preso la fascia destra, ecco il grave infortunio che lo tiene lontano per lungo tempo dai campi di gioco. Una perdita pesante per Rafa che si è ritrovato in quel settore in piena emergenza considerati i problemi atavici di Zuniga.

Henrique-Mesto ora si giocano la loro permanenza a Napoli, toccherà a loro convincere Beniteze la dirigenza a riconfermarli. Se per Henrique c’è un contratto ancora lungo, per Mesto invece restano solo 6 mesi per delineare il suo futuro. Il destino è nelle loro mani e nelle loro prestazioni. L’arrivo di Strinic aumenta la concorrenza nel settore difensivo, Benitez ha dimostrato che a tutti viene data una possibilità. Ora tocca a Henrique e Mesto mettere in difficoltà lo spagnolo per non mettere la parola fine sulla loro esperienza in azzurro.

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