Lavezzi sulla bufera cinese: "Non avevo intenzione di insultare il popolo, sarò più attento in futuro"

All’indomani delle accuse ricevute dai cinesi per una foto razzista, il Pocho Lavezzi ha subito ufficializzato le proprie scuse. L'attaccante argentino se l'è cavata con un rimprovero e si vocifera con una grossa multa: "Si trattava di foto ufficiali per la stagione come richiesto dalla Lega cinese. Abbiamo ricevuto delle indicazioni dal fotografo ufficiale ed io stavo semplicemente cercando una posa simpatica e divertente". E infatti l’argentino e' stato ritratto mentre si tira gli occhi con le dita mimando l’espressione “a mandorla” tipica dei tratti orientali. I cinesi, sentitesi offesi e presi in giro dal Pocho, lo hanno prontamente attaccato sui social: "Non avevo intenzione di insultare il popolo cinese. Sono molto felice di essere qui in Cina e di far parte dell’Hebei Fortune. Da quando sono arrivato ho notato grande affetto da parte di tutti voi ed e' anche per questa grande accoglienza che amo la mia vita qui. Prometto di essere piu' attento in futuro".