Higuain, 94 mln di vantaggi-svantaggi e un precedente che ha fatto la storia
La stagione finisce: il Napoli porta a casa il secondo posto, De Laurentiis un bel gruzzoletto proveniente dalle casse dell'Uefa, Higuain un record che non si batteva da 66 anni.
Un po' come farà la maggior parte degli italiani prima di partire per le vacanze, il Napoli dovrà installare un sistema di sorveglianza per tenere lontani ospiti indesiderati dalla propria abitazione. L'estate che avanza, il caldo alle porte. Ed un altro po' di tempo prima della partenza per Dimaro. Il Napoli, pertanto, deve urgentemente installare il sistema d'allarme: 'blindare', per meglio dire, le porte che danno accesso ai gioielli di grosso calibro che ha in rosa. In cima alla lista Gonzalo Higuain, senza dubbio. Molto dipende da lui, se non tutto.
Trattenere Higuain significa:
1) Affrontare il discorso Champions in maniera diversa: con l'obiettivo di fare molto bene, superando quantomeno la fase a gironi, e non di parteciparvi soltanto.
2) Idem per il campionato
3) Rendere la destinazione Napoli più 'appetibile' per i giocatori in chiave mercato. Avere un compagno di squadra come il 'Pipita' non è sempre un cruccio (come è stato nel caso di Gabbiadini), ma può essere anche una sorta di 'garanzia' di qualità.
Ma non è soltanto questo, purtroppo. Trattenere Higuain significa anche:
1) Salutare Gabbiadini: il centravanti ex Sampdoria non riuscirebbe a restare in panchina ancora per molto.
2) Non c'è l'assoluta sicurezza che Lapadula voglia diventare il "nuovo" Gabbiadini.
3) Fare un grosso sacrificio in termini di monte ingaggi: il nuovo contratto non sarebbe poi una passeggiata per De Laurentiis.
Proviamo a pensare, per un attimo, al caso in cui il Napoli dicesse addio a Higuain. L'idea ci rimanda immediatamente alla classifica delle cessioni più illustri del campionato italiano. In cima troviamo quella di Zidane al Real Madrid da parte della Juventus (73,5 mln). Higuain, a quel punto, straccerebbe un altro record portando via il primato al francese, attuale allenatore dei 'blancos'. Ma... ricordiamo tutti cosa accadde alla Juve quando incassò la pioggia di milioni proveniente dalle casse spagnole? I bianconeri rinunciarono ad un campione, sì, ma che aveva appena compiuto 30 anni. In più, a Torino arrivarono campioni del calibro di Nedved, Buffon e Thuram. A questo punto, sorge spontanea una domanda: cosa farebbe il Napoli con i 94 mln della clausola rescissoria del Pipita, ammesso che ci sia qualcuno disposta a pagarla?