Non bastano 5 minuti: sotto a chi tocca!
Perchè farlo tornare in Gran Bretagna con soli 5 minuti in campo col Legia Varsavia nel curriculum? Già, perchè l'inglese, in caso di scarso minutaggio, nella finestra invernale potrebbe rientrare al Chelsea per essere girato altrove nella speranza di giocare di più. Spazio ai giovani: Chalobah contro il Club Brugge, partirà finalmente titolare. In mediana, infatti, sarà accanto a Valdifiori e David Lopez.
Sarri ha sempre voluto procedere con cautela nell'inserimento di Nathaniel nel gruppo. Buttarlo, così, nella mischia, sarebbe stato troppo rischioso. In una conferenza stampa, il tecnico del Napoli ha infatti affermato: "Stiamo parlando di un ragazzo di origine africana, trapiantato in Inghilterra, che si ritrova catapultato al Napoli senza conoscere la lingua o il calcio italiano. Su 50 giorni con noi è stato venticinque giorni in nazionale: pretendere, con questi presupposti, che il ragazzo sia cresciuto con noi è una bestemmia. Fece fatica Platini che arrivò a Torino pur essendo lontano solo 150 chilometri dalla città, è normale che stia facendo fatica. Ha delle qualità, secondo me ha bisogno di un percorso prima di fare partite importanti con noi e spero possa farlo velocemente".
Solo 5 minuti in un match d'Europa League sono pochi per chiunque voglia descrivere le caratteristiche del giocatore. Bisogna dargli spazio e lasciargli qualche chance di farsi apprezzare dal tecnico e dalla piazza. Comunque sia, stando a quanto si è visto nelle partite disputate dal ragazzo in Premier, si può dire che riesce a gestire bene la palla, è difficile metterlo sotto pressione sia quando gioca in difesa che a centrocampo. Molto bravo nei tackle e veloce nei passaggi. Il suo ruolo naturale è quello di mediano davanti alla difesa ma può giocare anche come mezz'ala. Talvolta, è stato schierato anche in difesa. Insomma, un giocatore abbastanza completo, ma l'ultima parola spetta al campo.