Non solo Higuain, Allegri teme il gioco di due azzurri insospettabili: pronta la contromossa per spiazzare Sarri

09.02.2016
11:40
Redazione

Tuttosport scrive in merito alle possibili mosse di Allegri contro il Napoli: "Che sia difesa a tre mascherata a quattro (con Lichtsteiner nel terzetto con Bonucci e Barzagli ed Evra pronto ad abbassarsi sulla loro linea) o difesa a tre (con Rugani) o a quattro vera e propria certi principi non cambieranno. La Juve proverà già con gli attaccanti a limitare le fonti del gioco azzurro. Sarri, di fatto, imposta con due play: uno è fisso (Jorginho), mentre l’altro varia a seconda delle situazioni di gioco. Certe volte si abbassa Hamsik (è il caso in cui gli spazi in attacco sono intasati) altre si alza Albiol dalla difesa. Dybala e Morata (o Zaza) dovranno cercare di evitare i rifornimenti di Albiol a Jorginho, lasciado così l’avvio dell’azione ai più “ruvidi” Koulibaly e Hysaj. Estraniare Jorginho non è semplice, ma sarebbe un buon modo per rallentare le frecce Insigne e Callejon, spesso devastanti con i loro tagli dalle fasce verso il centro e gli uno contro uno in corsia. Tra video e campo, ovviamente, la Juventus proverà a studiare un sistema anti-furto per Higuain, bomber da 24 gol in 24 partite. Il Pipita è letale in area, ma decisivo per i sincronismi del Napoli lo è già quando arretra sulla trequarti. Farlo girare o consentirgli lo scarico, spesso significa permettergli di accendere la catapulta per i vari Insigne e Callejon. Barzagli, mago dei duelli, proverà a giocare sull’anticipo dell’argentino, anche se è facile immaginare che Higuain cercherà di muoversi al largo del toscano"

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