Osimhen ad Anversa per accelerare il recupero, potrebbe tornare in gruppo nel 2021

Notizie Calcio Napoli - Victor Osimhen non è ancora pronto per tornare in campo. L'attaccante nigeriano del Napoli, vittima di una lussazione alla spalla durante la sosta per le nazionali di novembre, pareva in grado di poter nuovamente tornare a disposizione di Gennaro Gattuso prima della pausa natalizia della Serie A. E invece la situazione si è complicata, i tempi di recupero si sono allungati e per vederlo in azione bisognerà attendere ancora un po'.

Quando torna Osimhen?
Il problema attuale per Osimhen è l'interessamento dei nervi del braccio che ha costretto lo staff medico a rimodulare il percorso di recupero per evitare ulteriori ricadute. Il Napoli non vuole prendersi rischi inutili con la prospettiva di perdere il giocatore per un periodo ancora più lungo. A questo punto il programma, che in un primo momento sembrava poter riportare Osimhen in campo il 20 dicembre contro la Lazio, è stato riformulato.

Il giocatore è volato ad Anversa per accelerare il recupero e il potenziamento atletico nel centro specializzato "Move to Cure" di Lieven Maesschalck, fisioterapista del Belgio e consulente del Milan quando Gattuso era il tecnico rossonero. Lì in passato altri elementi della rosa azzurra come Mertens, Ghoulam e Younes hanno trascorso diverso tempo per tornare al top della forma. Il nigeriano può rientrare in gruppo con l'inizio del 2021, prima gradualmente e poi per intere sedute. L'obiettivo a questo punto diventa averlo a disposizione al massimo della condizione per la sfida in Supercoppa contro la Juventus, in programma il 20 gennaio a Reggio Emilia.

Infortunio Osimhen, le parole del medico del Napoli
Raffaele Canonico, responsabile sanitario del Napoli, ai microfoni di "Kiss Kiss" ha fatto il punto sull'infortunio di Osimhen, augurandosi un vicino rientro dell'attaccante:

"Osimhen sta migliorando in maniera importante. Mi auguro di vederlo in campo prima della sosta natalizia. Sta bene e migliora di giorno in giorno. Non c'è alcun mistero, non è un caso eccezionale. A Villa Stuart abbiamo fatto un consulto con il professor Castagna, che ha confermato la diagnosi dello staff medico nigeriano. Si è trattato di una lussazione che non richiede intervento chirurgico e chiarisco che è il primo evento traumatico sulla spalla del ragazzo: non esiste alcuna recidiva. È la prima volta che ha questo tipo di infortunio sulla spalla destra. Sulla sinistra invece aveva già avuto un infortunio".