Pedullà: "Controindicazioni di Spalletti a Napoli? Il peggio del becero social che finisce in diretta tv, tromboni sfiatati"
Alfredo Pedullà, giornalista ed esperto di mercato di Sportitalia, analizza l'arrivo di Luciano Spalletti al Napoli sul proprio sito ufficiale:
"Luciano Spalletti è un’ottima scelta per il Napoli e ci rendiamo conto di non aver scoperto l’acqua calda. Sono almeno due i motivi predominanti. Il primo: tatticamente è un grande allenatore e la qualità dell’organico sembra fatta apposta per esaltare quelle doti. Il secondo: ha voglia di tornare in pista, due anni sabbatici sono bastati e avanzati, anche se bisogna ricordare che è stata una sua scelta precisa dopo il burrascoso addio con l’Inter.
Quali possono essere le controindicazioni? Una su tutte: a Napoli mediaticamente c’è qualche gatto nero che confonde una critica legittima con insulti inenarrabili, il peggio del becero social che finisce in diretta tv o su qualche sito. Ragazzini allo sbaraglio che non sanno se il pallone è rotondo o quadrato, tromboni sfiatati. La guerra di una minoranza mediatica come quella nei riguardi di Gattuso mai aiuterà il Napoli. Il rischio piuttosto è che faccia perdere punti in classifica, acuendo tensioni tra minacce, offese o chissà cosa. La seconda controindicazione riguarda i rapporti tra De Laurentiis e Spalletti: il presidente sappia che Luciano ha un carattere particolare, l’equidistanza è un passaggio imprescindibile di un matrimonio che promette e molto. Ma a patto che ci sia la normalità e che eventuali contrattempi, una stagione è lunga, vengano gestiti con serenità e unità d’intenti"