
Pelillo...nell'uovo - Napoli e Osimhen, giù la maschera...
L'analisi della vittoria del Napoli col Venezia
L'obiettivo era arrivare a perdere quanto meno terreno possibile fino al ritorno di tutti gli africani. Il bilancio è straordinario considerando come si stavano mettendo le cose tra infortuni e infettati. Il Napoli arriva al completo, a coppa d'Africa conclusa, con un solo punto di distacco dalla vetta e nove punti di vantaggio sulla quinta, l'Atalanta, che ha una partita in meno.
L'analisi della vittoria del Napoli col Venezia
Torna al gol anche Osimhen, che sembrava in difficoltà con la maschera nella gara contro la Salernitana. In realtà, il dispositivo è stato cambiato e il risultato è stato positivo. La sosta, da in lato ha permesso a qualche azzurro di recuperare dagli infortuni, dall'altro non ha giovato proprio a tutti. A Venezia alcuni giocatori chiave erano in ombra. Su tutti Insigne, che arriva da un infortunio e mancava dal 1' da un bel po' di tempo. Pure Fabian, Zielinski e Di Lorenzo non si sono espressi ai soliti livelli. Il Napoli, però, non si è disunito ed ha aspettato il guizzo vincente e avuto la calma di piazzare il raddoppio. Ora gli azzurri attendono la capolista Inter che è davanti di un solo punto, ma con una gara da recuperare a Bologna. Gli uomini di Spalletti ci arrivano con koulibaly e Anguissa pronti al rientro e l'imbarazzo della scelta dal centrocampo a salire. Il senegalese torna con gli allori della coppa d'Africa ed è pronto a riprendersi la difesa al fianco di Rrahmani. A centrocampo, invece, Anguissa trova un Lobotka che nel frattempo ha fatto passi da gigante. Stavolta Spalletti avrà non poche difficoltà nelle scelte in vista del match scudetto del "Maradona". C'è curiosità su cosa accadrà a sinistra. Ghoulam ha mostrato segnali confortanti ma a Venezia gli è stato preferito Mario Rui. Tra i due non c'è confronto sotto tutti i profili. Ritrovare un discreto Ghoulam potrebbe essere determinante in questo finale dove Napoli potrà divertirsi. I giochi in vetta sono aperti tra gli azzurri e le milanesi e non è del tutto da escludere un rientro dei bianconeri. Spalletti ha le armi per giocarsi il tutto per tutto fino alla fine. Nascondersi non avrebbe senso e trasmetterebbe soltanto insicurezze al gruppo. L'Inter ha qualcosa in più in termini di consapevolezza. Dopo tutto, il tricolore è cucito sulla casacca nerazzurra. Il Napoli, però, ora non ha punti deboli, specie se si mostra più coraggio schierando Ghoulam nelle gare dove occorre più qualità. Il Carnevale può aspettare in casa azzurra. È il momento di tirare giù la maschera e giocarsela fino alla fine... Vedremo...
