Rigore Inter-Napoli, furia Conte a bordocampo: "Ma state scherzando?", spunta il labiale! | VIDEO
Ultime notizie Serie A, dopo Inter-Napoli spunta il labiale di Conte che è una furia a bordocampo col quarto uomo Marcenaro per il rigore: il video
Ultime notizie Serie A - È arrivato il contenuto da bordocampo di Inter-Napoli prodotto da DAZN, col Bordocam della super sfida della 12ª giornata. Dai fischi a Lukaku all'episodio che ha scatenato l'ira post-partita di Antonio Conte: quel rigore per contatto leggero Dumfries-Anguissa.
Furia Conte in Inter-Napoli: il video
A proposito di quel contatto, Antonio Conte a caldo dopo il fischio di Mariani ripete al quarto uomo Marcenaro: "Ma state scherzando? State scherzando?".Mariani dopo il check del VAR (che visto che il contatto c'è, non può intervenire, ed è ciò che fa infuriare il tecnico azzurro) conferma il rigore. E dopo il tiro di Calhanoglu e l'errore dagli undici metri, Conte è davvero scatenato. Prima esulta, poi si scaglia ancora contro Marcenaro. Il labiale di ciò che dice al quarto uomo sembra piuttosto chiaro...
Ecco il video:
Mariani fischia rigore e infiamma il match ?
— DAZN Italia (@DAZN_IT) November 13, 2024
Conte è una furia col quarto uomo ?
Le reazioni di Inzaghi e Calhanoglu ?
? @TommasoTurci
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De Laurentiis sta con Conte: il comunicato
Sul tema VAR e regolamento, De Laurentiis sta col suo allenatore Antonio Conte. Di seguito il comunicato ufficiale di Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, firmato con una nota pubblicata sul sito ufficiale del club:
"Ho letto da Los Angeles alcune dichiarazioni di Marotta, a mio avviso fuori luogo. Il rigore, a detta della stragrande maggioranza degli osservatori, non c’era. Ma soprattutto, le parole di Conte sono state chiare e sono esattamente quello che io penso e che ho sempre detto: il Var è una grande risorsa per evitare gli errori arbitrali. Non ha alcun senso dire che a volte può intervenire e a volte no. Se c’è un errore arbitrale gli addetti al Var devono chiamare il direttore di gara. Altrimenti, si blocca la crescita del calcio e si alimenteranno sospetti. Inoltre, gli arbitri sono già in contatto diretto con il Var. Per quale motivo non dovrebbero ricevere indicazioni da chi può vedere cosa succede in campo con l’ausilio della tecnologia? Conte ha esplicitato concetti sacrosanti, gli stessi che io sostengo da anni!
E’ necessario fare in modo che non si alimentino sospetti e dubbi, e il rispetto, come sottolineato da Rocchi, dev’essere reciproco per evitare, come ha detto lui, che si incendi il campionato.
Bisogna anche sottolineare che l’arbitro dovrebbe essere scevro da qualunque condizionamento psicologico, che invece spesso c’è tra arbitri di campo e arbitri del Var. Credo sia sotto gli occhi di tutti la necessità di mettere a punto un nuovo regolamento del Var per evitare decisioni disomogenee, che ripeto, non farebbero altro che alimentare la teoria del dubbio. È noto, oltretutto, che spesso gli arbitri in campo non sono favorevoli all’intervento degli arbitri del Var, perchè le correzioni delle loro decisioni gli tolgono autonomia e credibilità. Tuttavia, di fronte a episodi eclatanti e a errori palesi, il Var deve intervenire, almeno richiamando l’arbitro alla visione di quanto è accaduto al monitor. Questo per il bene del calcio".