Scintille Insigne-Low: "Il secondo allenatore del Lipsia mi provocava, faceva l'occhiolino e mandava baci!" [VIDEO]
Brutto episodio e scintille nel finale di Red Bull Lipsia - Napoli, finita 2-0 per gli azzurri, con protagonista in quanto vittima Lorenzo Insigne, attaccante del Napoli.
Bruttissimo episodio nel finale di Red Bull Lipsia-Napoli (terminata con il risultato di 0-2), con protagonista in quanto vittima Lorenzo Insigne, attaccante del Napoli. L'episodio è accaduto proprio dopo il fischio finale del match, che ha visto gli azzurri espugnare lo stadio dei tedeschi per 2-0 ma che ha visto l'eliminazione dall'Europa League ai sedicesimi dopo la sconfitta per 3-1 dell'andata al San Paolo che ha qualificato il Lipsia.
LIPSIA - NAPOLI, SCINTILLE FRA INSIGNE E L'ALLENATORE LOW
La panchina della squadra tedesca ha provocato gli azzurri in campo negli ultimi istanti del match. In particolare ci sono state scintille tra Lorenzo Insigne e il vice allenatore della squadra di casa Zsolt Low. Gli animi si sono surriscaldati tantissimo, come raccolto dal bordocampista di Sky Sport, Massimo Ugolini. Per questo motivo al termine della partita, in mixed zone, si è sfogato così Lorenzo Insigne sull'accaduto:
"Il secondo allenatore del Lipsia mi provocava, faceva l'occhiolino e mandava baci. Mi ha fatto innervosire! Perchè se hai vinto dovresti stare zitto e rispettare l'avversario".