“Una macchina perfetta senza libertà”. Fabregas, il rapporto con Conte e l’hashtag del 2021

02.10.2024
12:00
Bruno Galvan

Tutto quello che c'è da sapere sul rapporto tra Antonio Conte e Cesc Fabregas. Lo spagnolo è stato un calciatore dell'allenatore del Napoli ai tempi del Chelsea

Il rapporto tra Antonio Conte e Cesc Fabregas è stato praticamente di amore e odio nel biennio al Chelsea. Con il passare del tempo, questo gli va riconosciuto, l’allenatore del Como ha poi dato i giusti meriti al collega del Napoli per quanto riguarda la metodologia di lavoro negli anni di Londra. Quando il club inglese comunicò la scelta di puntare su Conte, Cesc rilasciò alcune dichiarazioni importanti in favore dell’allenatore: “Conte è un vincente. Con lui non avremo più scuse. Da quello che ho sentito, ed è testimoniato dai tanti professionisti che parlano di lui, Conte è uno che punta sulla disciplina, è un vincente, un competitivo. E' quello di cui abbiamo bisogno - ha aggiunto - farci lavorare sodo, insegnarci cose nuove. Tutto quello che so di lui è che vuole vincere subito. Non ci sarà più una transizione, non ci sono più scuse. Vuole vincere e per questo dovremo essere preparati dal primo giorno”. L’inizio non fu però dei migliori, Fabregas praticamente per tre mesi non giocò mai con Conte tanto che i tabloid inglesi scrissero di una furiosa lite tra i due smentita, sia social, dallo stesso ex centrocampista: “Contrariamente a quanto è stato scritto, tra me e il tecnico c’è un buon feeling… Io voglio continuare a giocare e lottare per questo club fino alla fine”.

Qualche anno dopo, in un’intervista rilasciata alla CBS Sports, Fabregas disse che Conte era come come una macchina perfetta senza libertà: “Mi sono sempre basato sulle mie qualità, sulle mia visione del gioco e sul passare la palla dove sentivo che potesse essere pericoloso. Con Conte non potevo farlo. Con lui non c’era la libertà, mi diceva dove passare la palla. Avevo 29 anni in quel momento, giocavo già da 13. Avevo sulle spalle finali e vinto tanti trofei, ma lui mi diceva dove passare la sfera. Non c’era spazio per qualcosa di non programmato, ma tutti sapevamo cosa dovevamo fare”. Nel 2021 su X, Cesc Fabregas rispose ai suoi fan con l’hashtag #AskCesc “Antonio Conte” ad un tifoso che gli chiese chi fosse stato l’allenatore più duro in senso positivo come insegnamenti. Sarà curioso vedere cosa si diranno quando si vedranno in persona al Maradona per Napoli-Como.

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