L'impatto del calciomercato del Napoli: il minutaggio degli acquisti nelle 3 gestioni tecniche | FOCUS

18.03.2024
12:00
Bruno Galvan

Il Napoli ha acquistato 7 calciatori tra la sessione estiva ed invernale di calciomercato. Garcia, Mazzarri e Calzona hanno dato minutaggi diversi a tutti.

In Borsa vengono chiamati "Junk bond" i cosiddetti titoli spazzatura ovvero quelle obbligazioni emesse da società ad alto rischio di insolvenza che però incorporano un elevato rendimento atteso. Nel Napoli, i titoli degli acquisti - estivi ed invernali - si sono deteriorati con il rischio di diventare quasi carta straccia. Il rendimento atteso era piuttosto alto non tanto nell'innestarsi tra i titolari, ma piuttosto nel saper dare un giusto apporto in una stagione dove c'è bisogno di tutti. Gli acquisti sono stati 7, alcuni di questi sono stati prospettici ed altri utili solo per tappare falle immediate (Dendoncker rientra in questa categoria). Il minutaggio di questi nuovi volti non è stato però congruo rispetto alle aspettative e gli investimenti fatti. Chiaramente su alcuni di essi pesano le variabili infortuni, ma complessivamente con Garcia, Mazzarri e Calzona i rinforzi non hanno avuto una continuità d'utilizzo da poter far dare un giudizio oggettivo e completo sul loro reale valore.

Minutaggio nuovi acquisti del Napoli con Garcia, Mazzarri e Calzona

Partiamo dal brasiliano Natan. Sulla carta doveva essere l'erede di Kim, ma nei fatti non è stato così. Finora ha collezionato 20 presenze stagionali: 12 con Garcia per 990', 7 con Mazzarri per 433' e 1 con Calzona per 28'. Va ricordato che sotto la gestione Mazzarri, Natan ha saltato praticamente un mese per un infortunio alla spalla.

Poi c'è Pasquale Mazzocchi arrivato dalla Salernitana nel calciomercato di gennaio. L'esterno di Barra ha collezionato 8 presenze stagionali ripartite in questo modo: 7 con Mazzarri per 349' e 1 con Calzona per 85'.

Jens Cajuste ha totalizzato finora 28 presenze stagionali: 15 con Garcia per 340', 10 con Mazzarri per 566' e 2 sotto la gestine Calzona per un totale di 99'. Va detto che con l'ex vice di Sarri, il centrocampista svedese ha saltato per infortunio il recupero contro il Sassuolo più la 27esima e la 28esima giornata.

Hamed Junior Traorè è stato acquistato a gennaio dal Napoli. Finora sono 7 le presenze stagionali dell'ex Sassuolo: 1 con Mazzarri per 59' e 6 con Calzona per 334'. Sul minutaggio pesa però anche il ritardo di condizione patito da Traorè il quale era rimasto fermo per parecchio tempo quando era al Bournemouth.

Altro volto nuovo del mercato di gennaio è stato Leander Dendoncker. Il belga si è visto solo 3 volte finora: 2 con Mazzarri per 11' e 1 con Calzona per appena 10'. Nella rosa ha il ruolo di vice Lobotka che le ha praticamente giocate tutte anche con tre cambi d'allenatore. Con l'arrivo di Calzona, lo slovacco è diventato ancora di più intoccabile.

Jesper Lindstrom è stato l'acquisto più costoso del Napoli nella sessione estiva di calciomercato. L'ex Eintracht ha messo insieme 26 presenze stagionali: 9 con Garcia per 170', 11 con Mazzarri 247', 6 con Calzona per 62'.

Cyril Ngonge è stato invece il colpo di mercato invernale. Prelevato dall'Hellas Verona, l'ala belga ha fatto 5 presenze in azzurro finora: 4 con Mazzarri per 71' ed infine 2 con Calzona per 2'. Va evidenziato che Ngonge, nel periodo Calzona, è rimasto fermo diverse settimane per un infortunio muscolare. L'attuale CT della Slovacchia non l'ha potuto mai avere a disposizione se non prima di Barcellona-Napoli.  Volendo dare un giudizio complessivo guardando il rapporto minutaggio-rendimento, viene fuori che i rinforzi non si sono rivleati adeguati al contesto Napoli in questa stagione. Molti di questi cartellini, vale per quelli di proprietà, si sono di fatto deprezzati. Un dettaglio di non poco conto per il progetto tecnico ed anche economico del club.

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