De Laurentiis acquista il Maradona? Cosa prevede nel dettaglio la Legge stadi | FOCUS

28.03.2024
12:00
Bruno Galvan

In questi giorni si è parlato nuovamente di stadio. Tra le idee è spuntata fuori quella di una possibile acquisizione del Maradona da parte del Napoli con la Legge stadi.

La SSC Napoli acquista lo stadio Diego Armando Maradona? Sul tema stadio, dopo le dichiarazioni presidenziali riguardo Bagnoli, non c'è stato un seguito; almeno ufficialmente. Le notizie che sono trapelate in queste settimane, volevano un De Laurentiis deciso a voler puntare su quella zona anche per un centro sportivo (la vera priorità al momento in quanto tra poco più di un anno il Napoli dovrà lasciare Castel Volturno). Il sindaco Gaetano Manfredi, pur ribadendo l'assenza al momento di un progetto da parte del numero uno della SSC Napoli, spinge per un restyling dell'impianto di Fuorigrotta che invece De Laurentiis, sotto indicazione dell'architetto Gino Zavanella, reputa qualcosa di assai complicato. In questi giorni si è parlato della Legge stadi. Vediamo cosa prevede il d.lgs. 28/02/2021 n.38 entrato in vigore l'1 gennaio 2023.

De Laurentiis acquista il Maradona: cosa prevede la Legge Stadi

Il decreto legislativo 28/02/2021 n.38, denominato anche Legge Stadi, disciplina "le misure di riordino e riforma delle norme di sicurezza per la costruzione e l’esercizio degli impianti sportivi e della normativa in materia di ammodernamento o costruzione di impianti sportivi”. Nel caso di ristrutturazione di impianti già esistenti come il Maradona, il decreto all'articolo 4 detta le linee guida. Innanzitutto serve che la Società professionistica presenti all'Ente uno studio di fattibilità corredato di un piano economico-finanziario sostenibile. Nel caso di intervento su impianto preesistente da dismettere, il documento di fattibilità può prevederne la demolizione e ricostruzione, anche con volumetria e sagoma diverse rispetto all'impianto originario purché rispetti la disciplina urbanistica vigente sull'area.  

L'Ente locale o pubblico interessato, previa conferenza di servizi preliminare convocata su istanza dell’interessato in ordine al documento di fattibilità, ove ne valuti positivamente i contenuti, dichiara, entro il termine di sessanta giorni dalla presentazione del documento medesimo, il pubblico interesse della proposta, confermando la disponibilità a concedere le eventuali forme di contributo pubblico previste nella proposta e nell’allegato piano economico-finanziario ed eventualmente indicando le condizioni necessarie per ottenere i successivi atti di assenso sul progetto.

La durata dell’affidamento diretto sarà proporzionale al valore dell’investimento e non potrà avere una durata inferiore a 5 anni. Spetterà al soggetto affidatario far fronte alle spese relative alla realizzazione dei lavori di ammodernamento e di ristrutturazione. Il costo relativo alla quota annua di ammortamento dell’investimento sostituirà il canone di concessione o di locazione dell’impianto che la società o l’associazione dovrebbero versare all’ente proprietario. Inoltre, se il valore dell’intervento è tale da sostenerlo, vi è la possibilità di concordare la cessione a titolo gratuito del diritto di superficie, di usufrutto sull’impianto o su aree ad esso contigue per una durata massima di 99 anni e della proprietà. 

Dopo tutti i passaggi con il Comune, la Società professionistica dovrà presentare il progetto definitivo tenendo conto delle richieste avanzate dall'Amministrazione comunale in termini di costi-benefici per la comunità ed altro. A quel punto la conferenza dei servizi dovrà esprimersi entro sessanta giorni. Una volta approvato il definitivo, non c'è bisogno di alcuna gara, ma si passa alla firma del contratto tra Ente e Società professionistica. 

Progetto restyling stadio Maradona

L'ultimo progetto di restyling dello stadio Maradona fu presentato da De Laurentiis durante l'amministrazione De Magistriis. Il Comune valutò l'impianto 50 milioni di euro, una cifra troppo alta per il numero uno della SSC Napoli secondi cui sarebbero serviti altri 80 milioni per la ristrutturazione. Ad oggi, quel project financing che prevedeva un contributo economico del Comune per 22 milioni di euro ed uno stadio rifatto per 41.000 posti, resta l'unico progetto presentato. Restyling Maradona o stadio a Bagnoli? In questi anni abbiamo letto e sentito fin troppi proclami. Le Universiadi, finanziate dalla Regione, hanno migliorato l'impianto di Fuorigrotta anche se le criticità restano. De Laurentiis ama definirsi visionario, molte sue idee sono diventate realtà nel calcio. Sul tavolo le soluzioni ci sono, tocca a lui decidere. 

RIPRODUZIONE RISERVATA

Notizie Calcio Napoli