Clamoroso Gazzetta - ADL in pole per comprare il Bari! Asse col Napoli, sfida al Nord: "Gioco per vincere, non per partecipare". Ok dal sindaco
Aurelio De Laurentiis vuole comprare il Bari per costruire un asse con la SSC Napoli e battere il Nord. Già avviati contatti con il sindaco della città pugliese. "Io quando gioco lo faccio per vincere non per partecipare"
Aurelio De Laurentiis vuole comprare il Bari. Anche questo è calciomercato, si potrebbe pensare. E’ la clamorosa indiscrezione lanciata dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport nella giornata odierna. Il presidente della SSC Napoli sarebbe in pole per acquisire il club pugliese e creare un asse con il club azzurro per battere il Nord. Il patron della Filmauro è pronto a rilevare il club che riparte dalla D. Non fa nemmeno in tempo a tornare dal ritiro di Dimaro Folgarida il patron che già fa parlare di sè.
De Laurentiis-Bari, il sindaco ha dato già rassicurazioni
Aurelio De Laurentiis è convinto che diventerà il numero uno del Bari, nonostante la fitta concorrenza. Ha avuto già rassicurazioni dal sindaco Decaro, già c’è stato un primo contatto. Il numero uno della città sarebbe rimasto sbalordito, riferisce la Rosea, dalle visioni del numero uno della Filmauro.
SSC Bari controllata dalla Filmauro: De Laurentiis replica il modello Napoli, Grassani studia già le carte
La Gazzetta dello Sport a tal proposito riferisce che la commissione valutatrice che si riunirà dalle 12, cioè alla scadenza dei termini per la presentazione delle manifestazioni di interesse, potrebbe aggiudicare il titolo sportivo alla costituenda società di De Laurentiis, anzi della Filmauro, che ne controllerà il 100%, esattamente come per il Napoli. L’avvocato Mattia Grassani, fedele legale di De Laurentiis, ha già studiato punto per punto la cosa.
De Laurentiis-Bari: la legge non prevede il controllo di due società professionistiche
La legge prevede: “non sono ammesse partecipazioni o gestioni che determinino in capo al medesimo soggetto controlli diretti o indiretti in società appartenenti alla sfera professionistica o al campionato organizzato dal Comitato Interregionale” e anche che "Non sono ammesse partecipazioni, gestioni o situazioni di controllo, in via diretta o indiretta, in più società del settore professionistico da parte del medesimo soggetto". Ecco perchè quando il Bari salirà di nuovo tra i professionisti si porrà il problema. De Laurentiis non sceglierà tra Napoli e Bari e la cessione di una di queste, bensì ammette:
“Convinceremo il sistema sportivo italiano a cambiare le regole sulle multiproprietà. Faremo la rivoluzione”.
De Laurentiis compra il Bari: “Io non gioco per partecipare, io gioco per vincere”
Ha del clamoroso la notizia de La Gazzetta dello Sport che riferisce anche di passaggi tra il sindaco di Bari ed il numero uno del Calcio Napoli. La volontà è quella di acquistare il club pugliese a tutti i costi con progetto già in testa, tanto di organizzazione con cordate per chiudere l’operazione dal punto di vista finanziario.
De Laurentiis al sindaco di Bari:
"Io non gioco per partecipare, io gioco per vincere"
Bari - Napoli: un asse per sfidare il Nord
Nella visione futuristica di De Laurentiis l’asse Napoli-Bari sarebbe strutturato per rivaleggiare con il Nord formando un vero e proprio polo di risorse, competenze e talenti. Le operazioni di marketing e quant’altro formano un progetto ambizioso che ha dello storico per il calcio in Italia. De Laurentiis intende mettere a disposizione i suoi esperti di marketing: una prima squadra in cui confluiscano i migliori talenti della regione, otto formazioni giovanili, il settore femminile (verrà rilevata la Pink Bari), 10-12mila abbonati.
Bari in vendita: concorrenza folta, ma De Laurentiis è in pole
Il patron del Napoli sarebbe il candidato numero uno, anche se ci sono altri personaggi in fila per cercare di acquistare il Bari. Lotito non ha ancora presentato la sua manifestazione d’interesse, Radrizzani e Napoli si sono ritirati. Restano Blasi, Canonico-Laruccia e Monachesi-Nitti.