De Laurentiis: "Calendari da sorteggiare con le mogli dei calciatori, la Lega è una palude: ha fatto il suo tempo. Striscioni? Le curve non mi sorprendono più. Su Sabaly e Ochoa..." [AUDIO]

27.07.2018
13:14
Redazione

Nuovo appuntamento col presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis. Dai calendari al calciomercato, tanti i temi trattati nell'intervista

Aurelio De Laurentiis, presidente della SSC Napoli, è intervenuto ai microfoni di Kiss Kiss Napoli, ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24

De Laurentiis sul calendario Serie A

"Calendari: non mi è piaciuta la trasmissione, in maniera assoluta. 

Bisognava tenere conto delle quattro italiane in Champions. Queste quattro non avrebbero dovuto affrontarsi alla vigilia o dopo la Champions League, non si è tenuto conto di nulla. La Lega ha fatto il suo tempo per organizzare queste cose. 

Le mogli dei calciatori sono bellissime, sono grandissime attrici, si potrebbe organizzare un'estrazione a sorpresa per il calendario. In questa magnifica cornice, come sa trovare Sky, organizziamo uno spettacolo che non duri più di 20 minuti o mezz'ora. Lo spettacolo di ieri sera è stato di una noia mortale, non si poteva guardare, tutto il resta era fuffa. A meno che non mettano dieci bellissime ragazze come accade a Monte Carlo che sorteggiano il calendario. 

Manager da affiancare a Miccichè? Siamo stati bravi a trovare Miccichè, ma lui ha trovato un disastro, una palude piena di malaria. In poco tempo ha fatto altri graduations, sta capendo tutto negli ultimi periodi. 

De Laurentiis sul mercato

Sabaly e Ochoa? Vero. Noi abbiamo il problema degli extracomunitari. Se dobbiamo difendere la porta con un portiere di livello extracomunitario è chiaro che dobbiamo mollare il discorso Arias e andare su Sabaly. 

Bayern su Zielinski: secco no di De Laurentiis? Vero. L'amico Rummenigge non mi ha chiamato. Direi di no, non so se la notizia sia falsa. 

De Laurentiis sugli striscioni

Sorpreso di questi striscioni? Le curve non mi sorprendono più. Fanno il loro mestiere da anni, non sono allineati con noi con un calcio professionale ed industriale. Nessuno li contesta. C'è libertà di espressione. W le curve, continuassero a contestare. 

Hamsik fortunato, il suo amore è stato ricambiato dai napoletani. E' stato un uomo fedele. Il Milan e la Juventus ti hanno chiamato e noi non lo dimentichiamo". 

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