È il miglior Napoli dell’era ADL? Confronto Conte-predecessori al primo anno alla 17esima giornata | FOCUS
Il confronto tra il rendimento di Conte e quello dei suoi predecessori al primo anno di Napoli alla 17esima giornata d'andata
Non c’è dubbio che l’effetto Antonio Conte stia portando i primi benefici in termini di risultati al Napoli. L’allenatore salentino ha dato una vera e propria sterzata dal punto di vista della sicurezza e della personalità. Se il Napoli è lassù non è per caso. Chiaro, il cartello lavori in corso è ben visibile. Il secondo tempo contro il Genoa è la conferma che l’allenatore non bluffa quando dice che non esistono scorciatoie per arrivare al successo.
Dicevamo come Conte stia incidendo in maniera forte alla sua prima stagione di Napoli. Nessuno si aspettava di vedere una squadra già così competitiva dopo un decimo posto. Andando a fare un confronto tra l’ex allenatore di Juve ed Inter ed i suoi predecessori sulla panchina azzurra al primo anno, scopriamo che quello di Conte è ad oggi tra i migliori rendimenti di sempre. Al di là dei numeri, va sottolineato come il tecnico pugliese è quello che ha ereditato il Napoli peggiore di tutti in termini di classifica. Chi lo ha preceduto ha sempre preso una squadra in zona Europa con delle basi.
Alla diciassettesima giornata d’andata, il Napoli contiano ha 38 punti. Solo Ancelotti ha fatto più punti al primo anno al medesimo turno (41). Il resto dei colleghi di Antonio transitati da Napoli sono tutti dietro di lui. Al terzo posto ci sono Spalletti e Benitez a quota 36 punti al primo anno in azzurro. Quarto posto per Sarri con 35. Quinto è invece il Napoli di Gattuso con 31 punti. Per Rino, ai fini del focus, abbiamo preso l’anno successivo al subentro al posto dell’esonerato Ancelotti.
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