E se mercoledì toccasse a lui?

21.09.2015
17:00
Fabio Cannavo

di Fabio Cannavo (Twitter: @CannavoFabio)

E se davvero toccasse a lui mercoledì contro il Carpi? Potrebbe essere la prima, vera chance per Jacopo Dezi. La trasferta di Modena, contro l’ex squadra di Gabriel e del diesse Giuntoli, va presa con la giusta concentrazione e forse, questo, è il momento meno adatto per fare esperimenti. Hamsik è uscito malconcio dal campo durante la gara con la Lazio, un pestone l’ha costretto al forfait. Forfait che potrebbe protrarsi oltre mercoledì, giorno in cui si terrà Carpi-Napoli. E a quel punto chi farà le veci del capitano? L’indiziato numero uno a ricoprire quel ruolo è David Lopez, la prima alternativa ad una delle due mezz’ali. Ma c’è un ragazzo che spera e scalpita per poter, finalmente, indossare l’azzurro Napoli, dopo due stagioni vissute da leader a Crotone in Serie B. Jacopo Dezi, in fondo, ha le stesse caratteristiche di Hamsik, è un interno di centrocampo col dono dell’inserimento, proprio come lo slovacco. Possiede una buonissima tecnica individuale, un discreto carattere e in un match come quello prossimo potrebbe dire la sua contro una squadra in netta difficoltà. I romagnoli avranno sicuramente il morale sotto ai piedi e vorranno, a tutti i costi, ottenere il primo risultato casalingo stagionale in campionato. Il Napoli ci tiene a continuare con la striscia positiva di risultati e Sarri sarà orientato a non stravolgere lo schieramento iniziale. Però la tentazione Dezi è nell’aria. E’ stato proprio il tecnico toscano a citarlo in una delle sue ultime conferenze: “Altri acquisti a centrocampo? Se c’è Dezi lo valorizzo”. Lopez in vantaggio insomma, ma Dezi gli ha già messo il fiato sul collo, sempre che Hamsik non recuperi dalla botta al piede. Schierare Dezi dall’inizio potrebbe sortire il giusto effetto, ci si potrebbe ritrovare con un centrocampista in più in organico, senza considerarlo più come un ‘giovane dalle belle speranze’. Ormai ha toccato la soglia dei 23 anni, non è più un giovincello. Ha due stagioni di B alle spalle vissute ad alti livelli. Insomma, quale migliore occasione per lanciarlo nella mischia dall’inizio? 

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