
ESCLUSIVA - El Correo, Mallo: "Che beffa, Napoli più temibile dell'Arsenal! I segreti del Bilbao, dalla magia del San Mames ai talenti della cantera. E il 4-2-3-1 di Benitez..."
Napoli e l'Athletic Bilbao non avrebbero mai voluto affrontarsi, ma saranno proprio i baschi a frapporsi tra gli uomini di Rafa Benitez e i gironi Champions. La redazione di CalcioNapoli24 ha intervistato il collega Juanma Mallo, redattore del prestigioso quitidiano sportivo basco 'El Correo', per sapere qualcosa in più sui 'rojiblancos' che gli azzurri hanno 'pescato' nell'urna di Nyon.
Tanto il Napoli quanto l'Athletic Bilbao, posso definirsi sfortunate. Sono due squadre che avrebbero evitato di affrontarsi molto volentieri. Come è stato preso a Bilbao l'esito del sorteggio?
"In verità credo che ci sia capitato l'avversario peggiore, quello che nessuno avrebbe voluto. Non solo per la forza del Napoli, ma anche per lo stadio, per la grande tifoseria che ha il club azzurro. Sulla carta, è più forte l'Arsenal, ma credo che affrontare gli inglesi sarebbe stato meno complicato. Si sperava proprio di non prendere il Napoli".
Cosa pensa di questo Napoli?
"Il Napoli è una squadra molto seguita in Spagna da quando è arrivato Rafa Benitez e con gli acquisti di Higuain, Callejon, Reina (adesso al Bayern). Credo sia una squadra molto forte, sarà molto difficile affrontarla".
Chi le fa piu paura tra gli azzurri?
"Higuain. I suoi numeri della passata stagione parlano chiaro".
Chi dovra temere, invece il Napoli?
"Beh dipende, il goleador è Aritz Aduritz. Iturraspe è stato convocato da Del Bosque per le preselezioni al Mondiale. Muniain, se è in giornata, diventa molto pericoloso...Laporte è un giocatore di grande talento e diventerà nei prossimi anni uno dei migliori centrali difensivi d'Europa".
In che condizioni fisiche e psicologiche, arriva a quest'impegno l'Athletic?
"La squadra è in grande forma sia fisicamente che mentalmente. Hanno perso le ultime due partite di precampionato, però in entrambi i match hanno i panchinari, giocatori poco utilizzati. Nonostante questo, la squadra è molto determinata per vincere il preliminare che gli permetterebbe di accedere ai gironi della Champions League. Si aggrappano a quello che di buono hanno fatto la scorsa stagione, quando furono capaci di battere il Barcellona in casa. Il San Mames è uno stadio che ha qualcosa di magico (l'anno scorso, l'Athletic non ha subito sconfitte in casa fino al 29 marzo)".
Che modulo preferisce generalmente Valverde? Ci parla un po' di questa squadra?
"Valverde utilizza un 4-2-3-1. L' 'undici' titolare sarebbe: Iraizoz; Iraola, Gurpegui (o San José), Laporte, Balenziaga; Iturraspe, Mikel Rico; Susaeta, Beñat, Muniain; e Aduriz".
La partita con il Malaga costituirà un problema? Il Napoli comincia il campionato solo dopo il preliminare...
"Non credo costituisca un problema la partita con il Malaga che capiterà tra le due gare con il Napoli. In effetti Valverde, allenatore dell'Athletic, avrebbe preferito giocare una partita di campionato prima del preliminare per avere una squadra più rodata. La partita col Malaga, comunque, non è un problema. Per niente".
Nell'Athletic militano solo giocatori baschi, questo spinge il club a dare molta attenzione al settore giovanile?
"Il settore giovanile del Bilbao ha occhi su tutti i Paesi Baschi e la Navarra. Con osservatori e accordi di collaborazione con tutte le squadre della Bizkaia (territorio dell'Athletic) e con alcuni con il Resto dei Paesi Bassi, Navarra e Francia. E' una rete di osservatori molto potente che scova i talenti e li mette sotto contratto".
Come finirà?
"Spero Vinca l'Athletic, ma non voglio dire altro".
Alessandro Marrazzo
Twitter: AleMarrazzo1981
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