Gazzetta - Ricorso Higuain, la data è venerdì ma potrebbe slittare. Confermate le presenze di De Laurentiis e Pipita: la situazione
Manca ancora l’ufficialità, anche perché il Napoli presenterà il ricorso solo nelle prossime ore, ma la Corte sportiva d’appello che dovrà decidere in merito alla eventuale riduzione delle quattro giornate di squalifica a Higuain dopo Udinese-Napoli, si dovrebbe riunire venerdì. C’è ancora una residua possibilità che la discussione possa slittare a lunedì ma tenendo conto anche del fatto che il Napoli giocherà in anticipo con il Bologna martedì prossimo tutto lascia pensare che il giorno fatidico stia davvero per arrivare. Venerdì ci sarà anche Gonzalo a esporre in prima persona le sue ragioni, a spiegare nel dettaglio quanto avvenuto con Irrati e a chiedere che gli venga condonata parte della squalifica che ha appena iniziato a scontare. Nel ricorso redatto dall’avvocato Grassani è fatto esplicito riferimento alla presenza del Pipita in fase dibattimentale mentre De Laurentiis non deve essere «annunciato» e quindi andrà senza bisogno di preavviso. Il Napoli chiede, come noto, la riduzione dello stop da quattro a due (in subordine tre) giornate facendo leva sul termine «vergognoso» che compare nel referto dell’arbitro e che Higuain non avrebbe indirizzato direttamente in maniera offensiva al direttore di gara verso il quale, inoltre, secondo i legali del Napoli, non c’è stata alcuna spinta («lieve pressione» si legge nel referto) da parte dell’argentino che per la difesa avrebbe «bloccato» Irrati per spiegarsi. Se dovesse essere accolta la tesi della difesa azzurra il Pipita potrebbe scendere in campo già martedì prossimo, filtra ottimismo. Lo riporta l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport.