"Diventerà il più forte al mondo in quel ruolo". Sarri-Ghoulam, una stima infinita nata da un discorso al bar. Intanto Giuntoli ha due osservati speciali al Dall'Ara...
di Bruno Galvan. Twitter: (@BrunoGalvan85)
All'inizio sembrava proprio che non andasse, ora invece è un punto fermo dell'undici titolare. Faouzi Ghoulam e Maurizio Sarri, una stima cresciuta di giorno in giorno sul campo. Ad inizio stagione quando sull'out sinistro era stato dirottato Elseid Hysaj, qualcuno aveva pensato ad un Ghoulam fuori dai progetti tattici dell'attuale allenatore con possibili sviluppi di mercato: nulla di più falso! Dal primo giorno che ha lavorato con la squadra, Sarri ha sempre avuto grande stima del mancino algerino tanto che confidò, prima della partenza per il ritiro di Dimaro quando visionò ai raggi X tutti i dvd del Napoli di Benitez, parlando con degli amici in un bar nella sua Figline Valdarno: "Ghoulam? Se mi segue nei movimenti difensivi, in due anni diventa il più forte del mondo in quel ruolo". Un attestato di stima importante dimostrato poi anche nei fatti. Oggi Ghoulam è un gioiello dell'undici di Sarri e del Napoli che ne sta trattando il rinnovo con Samir, fratello-agente del calciatore. Tante diagonali, corsa e tempismo: se oggi Faouzi è diventato completo anche in fase difensiva, il merito è duplice. In primis di Sarri che ha visto potenzialità enormi nel maratoneta mancino azzurro e poi anche dello stesso ragazzo che non si è perso dopo l'inizio difficile andandosi a prendere una maglia da titolare quando tutti lo davano per escluso.
Al Dall'Ara sul versante mancino del Bologna agirà Adam Masina, autentica rivelazione di questo campionato. L'Under 21 è stato spesso visionato dal Napoli qualche tempo fa. Nulla di immediato, ma qualcosa in chiave futura visto che stiamo comunque parlando di un ragazzo classe 1994. Masina ha da poco rinnovato con il Bologna ed ora piace anche ad altri club italiani come Juventus e Inter. Ma non è tutto, il Napoli monitora anche un altro giovanotto di belle speranze come Amadou Diawara (classe 1997). Anche qui la concorrenza è spietata. Giuntoli è un diesse sempre a caccia di giovani talenti ed i nomi di Masina e Diawara non gli saranno sicuramente sfuggiti.
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