Il semaforo del mercato: l'affare low cost, l'ipotesi 'impraticabile' e la 'fissazione' di Bigon

11.11.2014
17:01
Redazione

di Fabio Cannavo (twitter: @CannavoFabio) e Claudio Russo (twitter:@claudioruss)

A.A.A Cercasi esterno di fascia sinistra....disperatamente. L'infortunio capitato ad Insigne costringe il Napoli a tornare sul mercato. I nomi che si fanno sono tanti, alcuni impossibili, altri più papabili. La strategia del Napoli è quella di far fronte a due acquisti, uno da prendere in prestito, l'altro a titolo definitivo. La redazione di CalcioNapoli24 ha ispezionato tre profili. Perisic, Giaccherini e M'Pku. 

LA 'FISSAZIONE' - Il profilo è perfetto. Avrebbe tutte le carte in regola per sbaragliare la concorrenza e inserirsi alla perfezione nel modulo tattico di Rafa Benitez a Napoli. Parliamo di Ivan Perisic, esterno di centrocampo croato, in forza al Wolfsburg. Il Napoli ci aveva pensato già qualche mese fa, quando strabiliò al Mondiale in Brasile, quando si cercava un'alternativa valida al terzetto di trequartisti. Richiesta troppo alta da parte del club tedesco che disse 'no' alla cessione di uno dei prezzi pregiati. Riccardo Bigon e lo scouting azzurro non hanno mai abbandonato l'idea di poterci arrivare, in futuro. Ok, questo è il momento giusto. Il prezzo è un po' meno, secondo i parametri del Napoli. L'attuale valutazione dell'esterno sinistro, ma di piede destro, croato, si aggira intorno ai 10 milioni di euro. Difficile, ma non impossibile, che il Napoli investa tanto nel mercato di gennaio, ma l'identikit di questo calciatore rappresenterebbe la perfezione assoluta per l'idea di calcio che ha Benitez. Capace di offrire un buon numero di reti, gli piace guardare la porta e tentare la conclusione. E' destro, proprio come Insigne, fattore che consentirebbe di cercare più spesso la porta, con le sovrapposizioni del terzino, in questo caso Ghoulam. Non solo. Sarebbe capace di adattarsi anche sulla fascia destra, per poter dare un ricambio al titolare Callejon. Insomma, è lui l'uomo dei desideri, ma non sarà facile strapparlo al Wolfsburg, secondo in Bundesliga.

L'AFFARE 'LOW COST' - Se per Perisic l'eventuale trattativa sarebbe resa molto più difficile dall'effettiva poca volontà del Wolfsburg di cedere il calciatore, un'altra occasione per il Napoli di rimpolpare la propria batteria di esterni potrebbe provenire dalla Premier League. Voliamo in Inghilterra, più precisamente a nord-est. Destinazione? Contea metropolitana di Tyne and Wear, al Sunderland. SAFC, acronimo di Sunderland Association Football Club: a centrocampo, con il numero 23, Emanuele Giaccherini. Un po' perso di vista dall'estate scorsa, quando la Juventus lo lasciò andar via per 7,5 milioni di euro facendolo approdare in Premier League, ma terribilmente d'attualità per quanto riguarda le esigenze tattiche a cui il Napoli di Benitez, dopo il ko che lascerà Insigne ai box per quasi tutta la stagione, deve porre riparo: un esterno offensivo in grado però anche di ripiegare dietro la metà campo e che sia in grado di obbedire ai dettami tattici che Benitez ha chiesto in questi mesi a Lorenzo Insigne. Fuori dal giro delle convocazioni in nazionale, l'ex Cesena non sta vivendo un momento positivissimo allo Stadium of Light. Anzi, di light c'è davvero poco: problemi fisici lo hanno limitato sin dal suo arrivo, mettendo assieme in 16 mesi solo 36 presenze e 5 reti tra Premier League, FA Cup e Football League Cup. Considerando anche la concorrenza, nel ruolo, di due talenti come Connor Wickham e Adam Johnson, è ovvio che gli spazi per Giaccherini, al momento ko, sono abbastanza ridotti. 30 anni da compiere a maggio, una carriera da ravvivare: può esser lui un'idea per il Napoli? Chissà, magari in prestito oneroso, considerando i dati anagrafici ed economici del calciatore.

L'IPOTESI 'IMPRATICABILE' - Il nome di Paul-Josè M'Poku dello Standard Liegi, seguito dal Napoli per diversi mesi come vi abbiamo raccontato (CLICCA QUI PER LEGGERE), di sicuro non è il primo della lista. Nonostante le caratteristiche tecniche che hanno fatto drizzare le antenne all'attento reparto scouting del Napoli (in primis la resistenza atletica), in estate il trasferimento del suo cartellino dallo Standard Liegi ad un fondo di investimento qatariota potrebbe aver far raffreddato il tutto. L'ipotesi che il Napoli decida di fare affare con i fondi di investimento esteri sembra impraticabile, anche perchè questi ultimi hanno come primo interesse quello di creare aste affinchè possano guadagnare quanti più soldi possibili dalla vendita, temporanea, del cartellino del giocatore (come M'Poku anche Lestienne, attualmente al Genoa). Dopotutto il Napoli ha seguito il 22enne belga per diverso tempo, anche prima del rinnovo del contratto dello stesso calciatore fino al 2018: c'era una clausola rescissoria di soli 3,9 milioni di euro, se la società azzurra avesse voluto al 100% il calciatore non avrebbe avuto problemi a sborsare la cifra economica per assicurarselo. Accostato recentemente, dopo quattro gol nelle ultime cinque partite, a diverse squadre di Bundesliga, Paul-Josè M'Poku resta un calciatore su cui mantenere sempre un occhio vigile: se dovesse presentarsi l'occasione, il Napoli potrebbe esser pronto.

RIPRODUZIONE RISERVATA

Notizie Calcio Napoli