Meret: "Un onore avere Ancelotti: se c'è un grande gruppo è merito suo. Scudetto? Ci crediamo, ma non dobbiamo perdere punti con la Spal. Sul soprannome albatros..."

20.12.2018
13:42
Redazione

Il portiere del Napoli Alex Meret ha rilasciato una lunga intervista alla radio ufficiale del Napoli, Radio Kiss Kiss Napoli

Alex Meret ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Kiss Kiss: "Il soprannome albatros è uscito da poco, me l'hanno messo i preparatori dei portieri perchè con le braccia reisco a coprire tutta la porta. L'albatros è l'uccello con l'apertura alare più grande al mondo"

INTERVISTA MERET SULL'ESORDIO, IL GRUPPO E ANCELOTTI

Debutto col Frosinone

 "E' stata una giornata positiva perchè venivo da un lungo infortunio. E' stato emozionante scendere in campo. Ho sentito subito il calore di Napoli fin dal ritiro e la gente mi ha sempre incitato per rientrare presto. Mi hanno dato grande carica"

Niente pressioni 

"Scendo in campo semrpe restando tranquillo. La pressione un po' si sente perchè giochi in serie A, ma cerco di isolarmi dal contesto e pensare solo alla gara"

Grande gruppo

"E' uno dei migliori gruppi che ho trovato in questi anni. Ci sacrifichiamo tutti e si vede in campo per i risultati che stiamo facendo. E' anche merito del mister che ha creato tutto questo"

Meret su Ancelotti

 "E' un onore essere allenato da un mister del genre. Si vede che ha allenato grandi campioni: è bravo nel gestire il gruppo e ci dà una grande mano in campo e fuori. E' una figura importante"

Semplici e la Spal

 "E' un allenatore molto preparato, è un che viene dal basso. E' molto preciso e meticoloso nella tattica ed i frutti si sono visti alla Spal. Penso che se lo merita perchè mi sono trovato bene con lui, mi ha dato fiducia fin da subito. Sabato è una gara da non sbagliare. Bisogna approcciarla come Frosinone e non come il Chievo. la Spal è una squadra tosta da affrontare, per vincere servirà l'atteggiamento giusto. Non possiamo perdere punti"

Cagliari e l'eliminazione Champions

"Volevamo riscattarci da Anfield, era una gara fondamentale in Sardegna. L'abbiamo risolta con i campioni che abbiamo come Arek. Siamo stati bravi a crederci fino in fondo. Milik anche in allenamento tira quelle punizioni. Quando l'ho visto sul pallone a cagliari ho avuto sensazioni buone"

Tre competizioni

 "Vogliamo fare bene in tutte le competizioni. la Coppa Italia è un obiettivo importante e vogliamo arrivare fino in fondo. Il sorteggio d'Europa League ci è andato bene, ma non dobbiamo guardare questo. Bisognerà andare con la giusta mentalità e non sottovalutare lo Zurigo"

Convocazione Mancini

"E' un obiettivo del 2019, se farà bene la squadra arriverà anche la chiamata. Sarebbe un orgoglio. Essere considerato un predestinato fa piacere, so che posso arrivare a certi livelli con il lavoro e la massima dedizione. Sicuramente però non posso farmi influenzare da queste voci sennò mi carico di pressioni inutili"

Karnezis

"E' un ragazzo fantastico ed un professionista serio. Ho imparato molto da lui. Non c'è nessuna invidia tra me  e lui"

Regalo di Natale

"Stare bene e giocare"

Scudetto

"Ci proveremo e non possiamo precluderci nulla. Poi sappiamo che la Juve sta facendo un campionato incredibile. Se poi dovesse perdere punti dovremo essere bravi a restare in scia. Noi ci crediamo".

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